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CesareDe Bello GallicoLibro I - Paragrafo IVVai al brano corrispondente in LatinoL'accordo segreto fu rivelato agli Elvezi attraverso un informatore. Secondo i loro costumi constrinsero Orgetorige in stato d'arresto a difendersi. Se era condannato la pena che doveva subire era il rogo. Il giorno stabilito Orgetorige portò da ovunque in tribunale a sua difesa tutti i suoi schiavi, circa diecimila persone, e radunò nello stesso luogo tutti i clienti e i debitori che aveva in gran numero; grazie a questi, non potendosi difendersi, si sottrasse all'interrogatorio. Mentre il popolo, spinto da questa violazione, si accingeva a far valere con la forza il suo diritto, e mentre i magistrati radunavano dai campi una moltitudine di uomini, Orgetorige morì; e non manca il sospetto, come credono gli Elvezi, che si sia suicidato.Hai trovato degli errori nella traduzione? Non esitare e invia la tua correzione compilando il modulo sottostante, specificando il punto in cui, nella traduzione, è presente l'errore. Grazie. |
Letteratura: - Cesare |