Home Autori Letteratura Grammatica Crediti Newsletter Collaborazioni Scrivi al Webmaster Links Collaboratori |
CesareDe Bello CiviliLibro I - Paragrafo XXIXVai al brano corrispondente in LatinoCesare, benché ritenesse molto utile per il compimento dell'impresa, dopo avere radunato le navi, attraversare il mare ed inseguire Pompeo prima che egli si rafforzasse con gli aiuti d'oltremare, temeva tuttavia la lentezza e il periodo di tempo di quell'operazione, dato che, Pompeo, radunate tutte le navi, al momento gli aveva tolto la possibilità di inseguirlo. Non rimaneva altro che aspettare le navi provenienti dalle zone più lontane della Gallia e del Piceno e dallo stretto di Messina. A causa del periodo dell'anno la cosa sembrava lunga e piena di difficoltà. D'altra parte Cesare non voleva che, durante la sua assenza, l'esercito di veterani e le due Spagne, una delle quali era affezionata a Pompeo per i grandissimi benefici ricevuti, si rinforzassero, che si allestissero delle truppe ausiliarie e una cavalleria e che cercassero di sollevare la Gallia e l'Italia.Hai trovato degli errori nella traduzione? Non esitare e invia la tua correzione compilando il modulo sottostante, specificando il punto in cui, nella traduzione, è presente l'errore. Grazie. |
Letteratura: - Cesare |