Già dal primo incontro tra Harry Potter e il professore di Pozioni, si capisce subito che le cose tra i due non saranno propriamente idilliache.

"Ah, vedo" disse con voce melliflua, "Harry Potter. La nostra nuova ... celebrità".

In effetti Piton è l'unico tra tutti i personaggi della saga in grado di mettere in ridicolo e di porre sempre il dito sulle numerose manchevolezze del protagonista assoluto dei romanzi; talvolta in maniera del tutto fuori luogo, ma più spesso affermando verità che non tutti hanno il coraggio di dire.

 

 

Uno degli episodi più esilaranti del romanzo "Harry Potter e la camera dei segreti è il duello tra Piton e il vanesio professore di Difesa contro le Arti Oscure, Gilderoy Allock. Il duello fa parte di una dimostrazione che il professor Allock sta tenendo agli studenti e viene così presentato dallo stesso:

"Permettete che vi presenti il mio assistente, il professor Piton" continuò Allock con un largo sorriso stampato in faccia. "Mi dice di intendersi un po' dell'arte del duello e molto sportivamente ha accettato di collaborare per una breve dimostrazione, prima di iniziare. Niente paura ragazzi... quando avrò finito avrete ancora il vostro insegnante di Pozioni tutto intero, non temete!"... (omissis) -[ con queste premesse certo ci sarà qualche sorpresa...]

Allock e Piton si misero uno di fronte all'altro e si inchinarono; o per lo meno, Allock fece un inchino tutto svolazzi, mentre Piton piegò leggermente il capo con un movimento che tradiva la sua irritazione. Poi sguainarono le bacchette magiche, a mo' di spade.... (omissis) [ed infatti ecco che accade!] ...Piton gridò "Expelliarmus!". Ci fu um accecante bagliore di luce scarlatta e Allock fu scaraventato a gambe all'aria: volò all'indietro giù dal palco e sbattè contro la parete, su cui si accasciò, finendo a terra.... (omissis)... [ ma pensate che Allock abbia riconosciuto la sua inferiorità? ]

"Questo era un incantesimo di disarmo... (omissis) Sì, ottima idea davvero, mostrargli questo, professor Piton, ma non se la prenda se le dico che le sue intenzioni erano molto evidenti. Avrei potuto fermarla in qualsiasi momento. Ma ho pensato che fosse più istruttivo che i ragazzi vedessero...".

Piton aveva uno sguardo omicida.

 

 

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Harry Potter non è certo quello che si può definire uno studente disciplinato; più volte viene sorpreso a compiere atti che la scuola non permette, come andare al villaggio di Hogsmeade senza avere il permesso firmato dai tutori (ovviamente lo zio si è rifiutato di firmare alcunchè). Usando un proibito mantello dell'Invisibilità e la Mappa del Malandrino, Harry si reca al villaggio rendendosi invisibile, e non resiste dalla tentazione di fare uno scherzo al suo nemico Draco Malfoy, ma mal gliene incoglie, perchè per un istante Draco ha visto la sua testa (prendendola per quella di un fantasma) e ovviamente racconta tutto al professor Piton.

"Cosa ci faceva la tua testa a Hogsmeade, Potter?" disse Piton piano. "La tua testa non ha il permesso di andare a Hogsmeade. Nessuna parte del tuo corpo ha il permesso di andare a Hogsmeade".

Ma Piton è seriamente arrabbiato per un altro gravissimo motivo.

"Tutti, dal Ministero della Magia in giù, stanno cercando di tenere il celebre Harry Potter alla larga da Sirius Black, Ma il celebre Harry Potter detta legge. Che sia la gente comune a preoccuparsi della sua sicurezza! Il celebre Harry Potter va dove vuole, senza pensare alle conseguenze"

Questo in effetti avviene più volte, anche se sovente la disobbedienza di Harry porta alla fine a risultati positivi, che a prima vista però non sono certamente evidenti.

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