La prima immagine del castello di Hogwarts l'abbiamo in "Harry Potter e la pietra filosofale"; è una visione notturna, illuminata dalla luna e dalle fievoli luci delle barche che si avvicinano alla scuola ed è apparentemente assai poco accogliente.

Hogwarts conserva comunque l'immagine piuttosto inquietante che appare a prima vista. All'interno ci sono luoghi strani, anche sinistri, scale che si spostano, quadri che parlano, camere segrete; ma racchiude anche cose piacevoli, come la stanza dove pranzano gli studenti, il cortile, la camera da letto dove dorme Harry assieme a Ron e a altri 3 studenti di Grifondoro... insomma appare chiaro sin da subito che Harry ama molto di più stare a Hogwarts, piuttosto che a casa dello zio Vernon e non possiamo certo dargli torto.

Non solo il castello di Hogwarts è un luogo magico, ma anche i suoi dintorni sono particolari e conservano strane creature. I Babbani non sono invogliati ad avvicinarsi, perchè la magia fa si che essi vedano un castello in rovina.

Il villaggio di Hogsmeade, che si sviluppa nei pressi della stazione dell'espresso di Hogwarts, è una meta molto ambita dagli studenti, che possono recarvisi solo dal terzo anno in poi e con il permesso firmato dai genitori.

Harry ovviamente all'inizio del terzo anno non ha il permesso, (lo avrà solo l'anno successivo, firmato dal suo padrino Sirius) ma riesce comunque ad andare in paese usando il Mantello dell'Invisibilità e uno dei passaggi segreti del castello.

 

 

Un luogo decisamente particolare, e che si trova nel cuore di Londra, è Diagon Alley, la strada dove si aprono i negozi e la Banca dei Maghi.

Per entrare in Diagon Alley si passa dal cortile di un vecchio e polveroso pub, che nessun Babbano frequenta. Colpendo un particolare mattone del muro del cortile si apre un arco che conduce in una via piena di negozi insoliti: si possono acquistare calderoni, scope volanti, erbe magiche, bacchette, pozioni e, entrando nella Gringott Bank, cambiare il denaro corrente con le monete dei maghi.

Harry ci va ogni anno per acquistare i libri e gli strumenti necessari per la scuola; ma nulla potrà mai fargli dimenticare lo stupore che lo ha lasciato a bocca aperta la prima volta che Hagrid l'ha accompagnato a Diagon Alley.

C'è anche una via poco raccomandabile, che gli studenti non devono mai percorrere: Notturn Alley; qui ci sono negozi che vendono di nascosto oggetti e magie pericolose e vietate.

Naturalmente Harry ci capita, del tutto involontariamente, durante il suo primo trasferimento con la polvere magica. Non avendo pronunciato correttamente le parole magiche, egli si ritrova nel camino di un negozio molto sinistro e se la vedrebbe brutta, se non incontrasse fortunatamente proprio Hagrid, che lo salva dalle grinfie di una vecchia strega.

 

La Camera dei Segreti è un luogo misterioso e nascosto proprio sotto il castello di Hogwarts. Viene aperta dall'erede di Serpeverde e viene rimesso in libertà il mostro che custodiva; Harry dovrà vedersela sia con il terribile Basilisco sia con il misterioso personaggio che altri non è che una proiezione abbastanza concoreta di Voldemort, racchiusa da anni in un vecchio diario e riportata involontariamente in "vita" da Ginny Weasley, la sorellina di Ron.

Voldemort "possiede" la piccola Ginny e la costringe a eseguire i suoi ordini che egli, essendo solo una proiezione di se stesso, non può materialmente fare. Il dramma si concluderò proprio nella misteriosa Camera dei Segreti con un memorabile duello tra Harry, aiutato dalla Fenice di Silente, e il Basilisco, comandato da Voldemort.