P/fo
Baradello
Tipo Natante | Piroscafo mezzo salone |
Costruttore | Escher&Wyss - Zurigo |
Tipo di scafo | Acciaio,
chiglia piatta, prora dritta, poppa ellittica |
Anno Varo | 1908 |
Anno Rimodernamento | 1950 |
Anno Trasformazione | 1959 |
Anno Demolizione | 2000 |
DIMENSIONI
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Lunghezza | 32 mt |
Larghezza | 5,50 mt |
Immersione | 1,26 mt |
Portata Totale | 260 |
DATI
TECNICI
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Costruttore | Escher&Wyss - Zurigo |
Tipo di macchina |
macchina a vapore a duplice espansione |
Potenza | 250 CV |
Combustibile | Carbone |
Propulsione | 1 Elica fissa |
Inversione | Al Motore |
Velocità | 19,48 km/h |
NOTE
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Trasformato in motonave nel 1959 |
Notizie & Curiosità Il piroscafo "Baradello", gemello del "Bisbino", viene varato ed entra in servizio nel 1908 Come il gemello, appartiene alla serie di piroscafi di dimensioni medie varati dalla "Lariana" nel primo decennio del '900 per soddisfare i servizi secondari ed invernali. Il 12 febbraio 1927 il "Baradello", appena rimesso in acqua dopo un controllo ed un rinnovo del fasciame, viene ormeggiato alla diga. Ma l'innavertito spostamento di una valvola di sicurezza provoca una piccola infiltrazione nella sentina, che dura fino alla mattina seguente, e mette in allarme la "Lariana"; viene messa in funzione la pompa di bordo, e la sentina viene interamente prosciugata. Il 12 gennaio 1945 il "Baradello", ormeggiato vuoto al pontile di Lecco, viene attaccato da una formazione aerea terroristica anglo-americana. Lievi i danni. Il 25 gennaio 1945 il "Baradello", ormeggiato al pontile di Abbadia Lariana viene nuovamente attaccato dai "gangsters dell'aria"; il piroscafo, che fortunatamente è vuoto, affonda dopo alcune ore, in cui i Vigili del Fuoco del comando locale, accorsi, fanno l'impossibile per salvarlo. Il "Baradello" viene riportato a galla nel 1947, ed è trainato a Tavernola, ove, constatato che lo safo è ancora in buono stato, si decide di riportarlo in servizio. Il "Baradello" ritorna in servizio il 17 agosto 1950. Le sovrastrutture sono interamente rifatte; scomparsa la struttura a mezzo salone, il piroscafo si articola in una struttura a ponte unico, con una saletta sottocoperta a prua, ed una panoramica veranda vetrata coperta sul ponte principale. Le caldaie vengono riadattate per il funzionamento a nafta. Il rinnovato "Baradello" ha una caratteristica che lo distingue nettamente da tutti gli altri piroscafi: è dipinto in colore alluminio, cosa che ne snellisce ulteriormente la linea. Viene rilevato dalla Gestione Governativa, allorchè viene imposto alla "Lariana" di cessare il servizio, il 21 agosto 1952. Rimane in servizio fino al 1956, quando viene fermato nel cantiere di Tavernola, per la completa trasformazione in motonave. |
Galleria Fotografica
Il piroscafo "Baradello" in navigazione
mattutina in alto lago nei primissimi anni di servizio.
(foto tratta da "I Battelli del Lario" di Massimo Gozzi)
Il piroscafo "Baradello" al pontile
3 di Como dopo la completa ricostruzione del 1950.
(foto tratta da "La Navigazione sui laghi italiani - Lago di Como"
di Francesco Ogliari)