M/ve
Bisbino
Tipo Natante | Motonave |
Costruttore | Escher&Wyss, Zurigo |
Tipo di scafo | Acciaio |
Anno Varo | 1907 |
Anno Trasformazione | 1956 |
Anno Disarmo | 1982 |
DIMENSIONI
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Lunghezza | 35,35 mt |
Larghezza | 5,50 mt |
Portata Totale | 400 |
DATI
TECNICI
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Costruttore | Alfa Romeo |
Tipo di macchina | 2 motori diesel |
Potenza | 240 CV |
Combustibile | Nafta |
Propulsione | 1 Elica fissa |
Inversione | Al Motore |
NOTE
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Notizie & Curiosità Varato nel 1907 come piroscafo, il "Bisbino" viene trasformato nel 1956 in una moderna motonave. Lo scafo viene modificato, con una nuova prua inclinata. La coperta viene rifatta, dotata di grandi vetrate panoramiche; il battello mantiene tuttavia la bella e pratica conformazione a mezzo-salone. Il rinnovato "Bisbino" torna in servizio il 12 agosto 1956 alle ore 9.30 La cerimonia di inaugurazione avviene però il successivo 30 settembre 1956, in concomitanza con l'inaugurazione delle due nuove motonavi classe "Volta". In tale occasione il "Bisbino" viene apprezzato per i "sostanziali rifacimenti, tali da apparire come una nave assolutamente nuova". Dopo 26 anni di utilizzo intenso quasi tutto l'anno, questa bella motonave viene ormeggiata alla diga in disarmo, nel 1982. Passano gli anni, e il "Bisbino" rimane alla diga in disarmo, affiancato da altri ex protagonisti del servizio. Nel 1991 si decide di vendere la motonave; l'acquirente è Luca Gandini, ed il "Bisbino" viene temporaneamente ormeggiato al pontile di Azzano. Il nuovo proprietario ha un progetto ambizioso: riportare il "Bisbino" all'aspetto originale, e farne un centro di congressi e di incontro itinerante. Ma i buoni propositi di Gandini svaniscono allorchè, nel 1992, il "Bisbino" affonda al pontile di Azzano, in circostanze ancora oggi poco chiare. Dopo 4 lunghi anni, ed ingenti sforzi economici, il "Bisbino" viene riportato a galla nel marzo 1996, e trainato a Dongo dove viene alato e si mette mano alla ritrasformazione. Nel giugno 1997 il "Bisbino" ritorna sul lago, nelle sue sembianze originali. Il neonato piroscafo compie un viaggio rimorchiato da Dongo a Tremezzo, ove viene ormeggiato sul lungolago, divenendo uno dei locali più apprezzati del centro lago. Il sogno di Gandini è finalmente realtà. Salendo oggi sul "Bisbino" non si può non apprezzare il grande sforzo compiuto per infondere nuovamente al battello quell'atmosfera "Belle Epoque" che con il passare degli anni era andata sfumando...il rinnovato "Bisbino" rimane un esempio da imitare. |
Galleria Fotografica
Il "Bisbino" ormeggiato sul lungolago
di Tremezzo, dopo
il suo completo rinnovamento del 1997 (foto: Marcello
Baldrati, 04-10-1997)
Il "Bisbino" in navigazione nei pressi di Gravedona, dopo la trasformazione in motonave del 1956. (foto tratta da una cartolina)