A/fo Freccia delle Betulle

Tipo Natante Aliscafo
Costruttore Cant. Rodriquez (ME)
Anno Varo 1974
Anno Rimodernamento -
Stato Attuale

In disarmo

DIMENSIONI
Lunghezza 22,00 mt
Larghezza 4,80 mt
Immersione 1,045 mt (in navigaz.)
Dislocamento P.C. 32 t
Stazza Lorda 60 t
PORTATA
Posti a Sedere 80
Posti in Piedi -
Posti Seduti al Coperto 80
Posti Pranzo -
Portata Totale 80
Equipaggio 3
APPARATO MOTORE
Costruttore MTU
Modello 12 V 493 Ty 71
Potenza Unitaria 1350 CV
Combustibile Nafta
Numero Motori 1
Potenza Complessiva 1350 CV
PROPULSIONE
Tipo Elica Fissa
Numero 1
Inversione Al Motore
PRESTAZIONI
Velocità 67,50 km/h
Consumo Medio 2,50 kg/km
DOTAZIONI DI BORDO
Cucina No
Bar No
Toilette(s) 1
Radar
Aria Condizionata No
Biglietteria No
Servo-Timone
Sala da Ballo No

Notizie & Curiosità

• 27 Mag 1974: l'aliscafo "Freccia delle Betulle", costruito presso i cantieri Rodriquez di Messina, giunge al piazzale dell'idroscalo di Como.

• Varato l'indomani, viene trainato a Tavernola per l'allestimento.

• Entra in servizio il successivo 14 giugno, primo aliscafo RHS70 del lago di Como.

• Originariamente caratterizzato dal colore blu di alettoni, scafo e bordi, viene poi ridipinto in colore rosso all'inizio degli anni '80.

• Ritorna tuttavia all'originale colorazione nei primi anni '90.

• Intensamente utilizzato in tutti gli anni '80, soprattutto nei periodi estivi, vede lentamente sfumare il suo utilizzo nella seconda metà degli anni '90, fino a giungere alla condizione di pre-disarmo nell'autunno '99.

• Rimane ormeggiato a Villa Geno per tutto il 2000. Il pennone viene ripiegato verso prua, e gli interni smontati.

• All'inizio del 2001 viene portato al cantiere di Dervio, dove viene decoibentato e riallestito per il servizio.

• Torna in servizio nell'estate del 2001, seppur in modo sporadico, sulla rotta Como - Colico.

• Al termine della stagione estiva viene riormeggiato a Villa Geno, dove resta per quasi un anno, come mezzo di riserva per i più recenti "Freccia delle Gardenie" e "Freccia dei Gerani".

• Tuttavia l'estate 2002 segna il ritorno in servizio di questa gloriosa unità, il cui utilizzo si protrae anche durante l'inverno, grazie anche ai disastrosi esiti del servizio dei catamarani.

• L'intervento di decoibentazione del 2001, oltre ad aver tolto l'amianto utilizzato per le coibentazioni della sala macchine, ha contribuito a ridurre drasticamente la rumorosità di questo piccolo aliscafo, che ora offre un grado di comfort acustico del tutto paragonabile ai nuovi catamarani.

• Con il disarmo della "Freccia delle Gardenie" nel dicembre 2002, la "Freccia delle Betulle" e la "Freccia dei Gerani" rimangono gli ultimi due aliscafi serie RHS70 in servizio in Italia.

• Ai primi di maggio 2004 la flotta del servizio rapido è decimata, causa i continui guasti dei catamarani; la "Freccia delle Betulle" viene alata a Dervio, per una manutenzione che le consenta di continuare a svolgere il suo onorato servizio.

• Ma dopo 30 anni di carriera, ed un calo della manutenzione negli ultimi anni la gloriosa "Freccia delle Betulle" fatica a sostenere ancora il servizio di linea. Un nuovo guasto a fine maggio, il rientro in servizio a fine settembre, un nuovo e più grave guasto agli inizi di novembre 2004 pongono fine alla carriera di questo splendido aliscafo.

• Attualmente la gloriosa "Freccia delle Betulle" giace in disarmo presso Villa Geno, a Como.

 

Galleria Fotografica

• Il 1998 vede un intenso impiego della "Freccia Delle Betulle" nel servizio invernale. La vediamo qui proveniente da Como in arrivo a Colico alle 13:42, il 23 febbraio. (foto: Marcello Baldrati, 23-02-1998)



• Gli ultimi ruggiti dei leoni...ormai prossima al pensionamento, la "Freccia delle Betulle" continua il proprio servizio, forte dei suoi 29 anni di onorata carriera; qui l'aliscafo sta imbarcando i passeggeri diretti da Menaggio per l'alto lago, sulla corsa AL120 delle 17.08.
(foto: Marcello Baldrati, 30-08-2003)


• Un violentissimo San Vincenzo (raro vento lariano da nord, molto intenso) non dà problemi al servizio della "Freccia delle Betulle", in arrivo ad Argegno in corsa AL26. (foto: Marcello Baldrati, 23-05-2003)