Benvenuto straniero, mettiti comodo e ascolta quanto ti racconto. Ho vissuto molto e molte vite hanno arricchito il mio spirito di guerriero. Tra di esse la più nobile e la più tormentata mi ha reso noto con il nome di LANCILLOTTO Questo è il mio Regno, il mio Castello, qui troverai il mio Tormento, le mie Gesta, la mia Storia. Qui potrai scoprire i miei pensieri, il mio Tormento, il mio Amore Impossibile per una Donna e queste pagine sono dedicate a Lei alla Mia Ginevra |
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Sono
figlio di Re Ban,
uno dei primi alleati di Re Artù,
e della Regina Elaine.
Un giorno Re Ban entrò in guerra con il vicino regno di Re
Claudus. Claudus
battè mio padre e lo costrinse a scappare. Durante la fuga mio padre si
voltò indietro e la vista della sua reggia in fiamme lo fece cadere in un
fosso che lo inghiottì per sempre.
Correndo in suo soccorso mai madre, la regina Elaine mi posò sulle sponde di un lago. Lì la Dama del Lago, colei che considero la mia vera madre, mi rapì e mi condusse nel suo palazzo sommerso, dove mi allevò e mi condusse nella mia crescita, e dove ben presto fui conosciuto con il nome di LANCILLOTTO del LAGO |
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Mentre
crescevo, circondato da giovane donne e dolci sirene della reggia della Dama
del Lago, sviluppavo
rapidamente la mia grande forza e le mie abilità combattenti.
All'età di diciottoanni incontrai i miei cugini Bors e Lional che assieme al mio fratellastro Ector si dirigevano verso Camelot. Ricordando l'aiuto che mio Padre le aveva dato in gioventù, Re Artù mi accolse favorevolmente e mi ordinò Cavaliere nel giorno di San Giovanni. Che tempi erano quelli mio gradito ospite! Tempi in cui l'onore era tutto, la lealtà una virtù, l'amicizia un raro dono! |
Uno
dei miei primi compiti in qualità di Cavaliere fu quello di scortare la
promessa sposa di Re Artù, Ginevra,
a Camelot per le
loro nozze. Fu durante questo viaggio che iniziò tutto, Ginevra ed io ci
innamorammo. Tra queste conquistai le oscure vestigia di un castello chiamato Dolorous Gard che in seguito divenne la mia residenza con il nome di Joyorus Gard |
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ciò che ora ci ospita e mi protegge dalle intemperie del mondo esterno. In realtà cercavo con le mie imprese di sfuggire al mio Destino. Ma le trame del destino, forgiate con il telaio del Desiderio e tessute per me dal sogno in cui vivevo e dalla Discordia che avrei portato, erano più forte dei migliori Cavalieri, .... anche di me. Quando tornai a Camelot fui elevato al rango di Cavaliere della Tavola Rotonda a e divenni il più intimo amico di Re Artù, oltre che il Suo Campione. Il mio Amore per Ginevra era grande, ancor più Grande della mia stessa Fede. La mia forza affondava in esso le sue radici, il mio coraggio da tale sentimento ne traeva nutrimento. Affrontai imprese disperate pur di salvare la mia Regina, la mia Amata, ed ogni volta la mia fama Cresceva. Dopo essere stato ammesso come Cavaliere della tavola rotonda... |
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LA FAVOLA CO N T I N U A |