Durante la seconda guerra mondiale il nazionalismo panalbanese fu
strumentalizzato dagli italiani. Questi ultimi appoggiarono i fascisti
kosovari (detti "balisti") nelle loro operazioni squadristiche contro la
popolazione serbo-ortodossa. Nella foto si vede una manifestazione di
nazionalisti albanesi organizzata in funzione anti-jugoslava dagli
occupanti italiani.
1941: il Gran Mufti di Gerusalemme, Hadj Al-Husseini, ospite di
Adolf Hitler. Per motivi ideologici e razziali all'interno del movimento
nazionalsocialista tedesco molti furono gli estimatori ed i cultori
dell'Islam, ed in particolare delle dottrine e dei miti del sufismo.
1943: ispezione in un reparto della tredicesima divisione SS
"Handzar" ("pugnale"). Questa divisione era stata istituita
in Bosnia in seguito ad un accordo tra Hitler ed il Gran Mufti di
Gerusalemme, Hadj Al-Husseini, ed era
costituita esclusivamente da musulmani della Bosnia.
Il Mufti di Gerusalemme, Hadj Al-Husseini, passa in rassegna
soldati della divisione Handzar.
Hadzi Aliefendi Aganovic promette lealtà e collaborazione ad Ante
Pavelic, poglavnik (duce) dello Stato Croato Indipendente (NDH,
1941-'44).
Soldati della divisione Handzar in preghiera.
Pausa colta...
Il capo delle SS Himmler passa in rassegna la truppa.
Il comandante della Divisione Handzar, generale di Brigata SS
Karl Gustav Sauberzweig.
Fonti:
AAVV: "Bosnia-Herzegovina: Chronicle of an announced death", Serie
Southest - Ed. Centre for Geopolitical Studies, Belgrado - Milici (YU) 1993
"Patria Indipendente", rivista dell'Associazione Nazionale Partigiani
d'Italia