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Konsequenz Rivista
è dedicata ai plurali della musica per stimolare la ricerca sulla
contaminazione tra generi differenti e favorire tutti i tipi di
“musica di frontiera”. |
I
Sommari di KonSequenz
Nel 1994
l'Associazione musicale Ferenc Liszt fonda a Napoli la rivista di studi di Musiche
Contemporanee "Konsequenz", che progressivamente aumenta il numero di pagine e
potenzia il comitato scientifico, allargandolo ad esponenti culturali di rilievo. Tra le
personalità: Riccardo Risaliti, Daniele Lombardi, Giancarlo Cardini, Paolo
Castaldi, Giuseppe Chiari. Nel 1999 la rivista viene edita dalle prestigiose
Edizioni Liguori.
L'apparato complessivo di "Konsequenz" comprende, oltre al comitato
scientifico, una factory di musicisti che si muovono attorno alla testata con
importanti iniziative esecutive. Il direttore responsabile della testata è
Girolamo De Simone. La rivista si presenta come un
elegante volume rilegato con copertina lucida, con circa cento pagine a
fascicolo, ed allega un compact disc prodotto dalla factory musicale, con
etichetta "Konsequenz".
Il campo d'azione di "Konsequenz" è musicale e culturale in senso
ampio (attività teatrali, mostre d'arte, poesia e storia della letteratura,
storia delle riviste, estetica, etc.), legato alla musica contemporanea svolta a
Napoli, Avellino, nella zona vesuviana, etc. La rivista ha tuttavia ospitato
anche saggi e recensioni, ampi reportage su personaggi di spicco della cultura
napoletana e non (Luciano Cilio), interviste ed analisi di e su compositori e
operatori culturali (Roberto De Simone, Franco Donatoni, Enrico Correggia,
Alessandro Sbordoni, Sergio Rendine, Vittorio Mattioli, etc.). Dopo anni di
attività, "Konsequenz" è riconosciuta come strumento indispensabile
di prestigio nazionale per quanti si occupino dei plurali in musica, delle
estetiche di confine, all'insegna della "Border Music".
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