Renzo Kayak
Molti
pensano che il kayak, soprattutto quello marino, faccia parte di quella
categoria di sport praticati esclusivamente da maschi impavidi.
Si
pensa inoltre che le donne sono più timorose degli uomini però la paura è la
stessa, la differenza consiste solo nella manifestazione esteriore.
Generalmente
il comportamento maschile tende a mascherare o reprimere la paura mentre quello
femminile la rende semplicemente ed onestamente esplicita perciò non si deve, a
torto, pensare che le donne sono più paurose degli uomini e che il kayak sia
meno adatto al gentil sesso.
Salire
per la prima volta su di un kayak significa provare paura, magari ben celata, ma
sempre paura! Anche chi non se ne avvede produce in sé stesso una scarica di
adrenalina ed è combattuto tra lo spirito d'avventura, il provare nuove
sensazioni e lo spirito di sopravvivenza.
La
paura è un animalesco istinto di sopravvivenza della razza umana che convive in
noi con l'istinto di scoprire.
I segnali di paura
E'
l'ansia che lancia questi segnali che si possono manifestare prima e durante il
contatto con l'acqua o con il kayak, per esempio; impiegare troppo tempo a
svestirsi ed equipaggiarsi, indugiare nei controlli dell'imbarcazione,
dimenticare qualcosa, non trovare un posto adatto all'imbarco, avere
insicurezza, sentirsi instabili quando seduti nel kayak, provare una sensazione
di immobilismo o mancanza di energia.
Attenzione
a non confondere i suddetti stati con quelli, da tenere in seria considerazione,
dovuti a cattiva digestione o stato fisico!
Il superamento della paura
La
paura è un istinto primordiale che si vince con l'esperienza e la
consapevolezza. Il sistema migliore è quello di ignorare la paura e
concentrarsi sulle vere, o presunte tali, difficoltà da superare.
Così
come si apprende ad andare in bicicletta, in auto, in acqua, è facile imparare
a vincere la paura illogica di ribaltarsi e rimanere intrappolati a testa in giù
in un kayak!
L'insegnamento
e l'allenamento, attraverso progressive esercitazioni, portano via via alla
quasi totale eliminazione delle false paure ed a una giusta convivenza con
quella reale.
R. B. 22/10/98
La paura nasce più tosto che altra cosa. (Leonardo da Vinci)