Renzo Kayak 

Un signore di nome Dan Gookin, guru di informatica, si è divertito a stilare una certa gerarchia d'utenti del computer. Credo che questa sua gerarchia, minimamente modificata, si adatta perfettamente al mondo del kayak.

Utente. Qualcuno che usa un kayak.

Utilizzatore. Uno che sa sfruttare un kayak traendone piacere.

Kayaker. Un appassionato che usa bene il kayak e lo ama.

Testa d’uovo. Un appassionato che progetta o realizza kayak ed accessori.

Saggio. Una testa d’uovo alla quale si rivolgono altre teste d’uovo quando necessitano di consigli o di aiuto.

Guru. La persona da cui andare quando non si capisce perché, con il kayak, ci si ficca sempre nei guai.

Signore dei kayak. Chi divulga e promuove il verbo raccolto dai guru. Occorre consultarlo deferentemente come se si trattasse di un oracolo dell’antica Grecia.

Dio dei kayak. A lui si deve il concetto originale. Di lui scrivono i Signori dei Kayak ed è a lui che le teste d’uovo, i saggi ed i guru, rivolgono le loro preghiere.

Noterete che non esiste il genio del kayak. Troppa gente etichetta altri come geni del kayak, semplicemente perché questi altri conoscono uno o due trucchi o solo perché, da lontano, scambiano il profilo del kayak per quello della lampada di Aladino. A riprova di quanto sopra, (esclusi i casi di forza maggiore) non si può certo definire "Genio" l’utilizzatore che esce dal suo kayak strofinato da un normale moto ondoso!