Aéreospatiale Gazelle

Caratteristiche Aérospatiale SA 342M
Gazelle

Tipo: elicottero militare di impiego generale.
Capacità di trasporto: due piloti anteriormente con la possibilità di utilizzare un sedile posteriore per altri tre uomini ripiegabile per fare posto a eventuale carico; imbragatura per 700 kg di carico sospeso e per il sollevamento di 135 kg.
Sistema propulsore: un turboalbero da 859 hp (641 kW) Turboméca Astazou XIV.
Armamento: a scelta fra due mitragliatrici o una mitragliera da 20 mm, due contenitori per razzi da 68 mm, quattro/sei missili HOT, o quattro AS.ll o due AS.12.
Prestazioni: velocità massima 310 km/h; velocità di crociera 238 km/h; autonomia con carico utile di 500 kg 360 km.
Dimensioni: diametro rotore princi-pale 10,5 m; lunghezza fusoliera 9,53 m; altezza 3,18 m; superficie disco rotore principale 86,5 m2.
Benché lontanamente derivato dall'Alouette, il Gazelle dell'Aérospatiale venne progettato come elicottero militare e civile di capacità più elevata, dotato di un sistema di rotore più avanzato (costituito da un rotore fenestron antitorsione inserito in una installazione a bassa resistenza aerodinamica all'interno del piano di deriva) e a profilo aerodinamico per aumentarne il rendimento. A differenza dell'Alouette, il Gazelle ha una fusoliera e una cabina completamente aerodinamiche, con struttura a guscio per due piloti seduti uno accanto all'altro e forniti di doppio comando. Il primo prototipo venne provato in volo il 7 aprile 1967 e i primi esemplari di produzione SA 341 fecero il primo volo il 6 agosto 1971 avendo il rotore principale rigido prodotto dalla Bolkow e il rotore di coda dell'Aérospatiale protetto da un fenestron in un condotto costruito nel piano di deriva, In base ad un accordo del 1967 con il Regno Unito molti dei primi Gazelle vennero montati e in parte costruiti dalla Westland per l'esercito britannico (Gazelle AH.Mk 1), per la marma britannica (Gazelle HT.Mk 2) e per la RAF (Gazelle HT.Mk 3), II Gazelle AH.Mk 1 ha un radar Doppler, un visualizzatore automatico di carte, (eventualmente) missili TOW e visore sul tettuccio; le varianti HT sono provviste di un sistema per l'aumento della stabilità, mentre il Gazelle navale HT.2 ha anche un dispositivo di sollevamento di soccorso. La propulsione del Gazelle AH.Mk 1 è assicurata da un turboalbero da 600 hp (448 kW) Astazou IIIN. Modello base dell'aviazione leggera dell'esercito francese è il SAL 341F, dotato del turboalbero Astazou IIIC e destinato ad impieghi di carattere vario. La versione militare da esportazione SA 341H è propulsa dal turboalbero Astazou IIIB ed è costruita su licenza dalla Soko della Iugoslavia. Vi è poi l'SA 342, costruito per il Kuwait, provvisto di motore Astazou di potenza pratica aumentata da 590 a 859 hp (da 440 a 641 kW) con un fenestron migliorato che consente un aumento del peso. Delle numerose versioni militari dell'SA 342, l'aviazione leggera dell'esercito francese ha in approvvigionamento 120 esemplari del modello SA 342M dotato di avionica avanzata e di quattro tubi lanciamissili HOT con visore di puntamento stabilizzato sul tettuccio.

Torna all'elenco Torna ad Armi Elicottero successivo