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argento plutonio

Argento Plutonio.

A te che sei affezionata al niente:"Non so niente, non ho fatto niente, non me ne frega niente". Niente è sinonimo di vuoto, e la soluzione al vuoto sta nel pieno, nel riempirsi. Riempire di pensieri il cervello fino a scatenare un blackout, buio, nero, Noir.

Il cadavere di uno studente, Andrea Fabris, viene ritrovato nel parco Retrone di Vicenza. L'avvocato della famiglia Fabris, Tiberio Marzano, non credendo nelle forze dell'ordine si affida a un detective privato soprannominato Came il sardo. L'investigatore vive un'esistenza segnata dal bilico: alcol, una mezza storia con una cameriera, Ilvia, e tante, brutte, conoscenze.
È proprio grazie a queste conoscenze che Came riesce a risolvere il caso scoprendo che Fabris è stato ucciso all'aeroporto militare Dal Molin e poi trasportato al parco. Lo studente è solo una vittima, è il traffico di armi al plutonio che si cela sotto la cosa veramente sconvolgente. Si scopre infatti che un trafficante di origine serba compra le armi dalla base pluto di Longare passa per il Dal Molin e poi con degli elicotteri trasporta il materiale ad Aviano, da lì partono dei camion frigoriferi che attraversano tutto l'est Europa fino ad arrivare in Transnistra una regione realmente nota per il traffico d'armi. Tutto questo trova logicamente posto in una Vicenza a tinte fosche, fatta di venditori di pistole cinesi, imprenditori che vanno con prostitute, chimici che sanno cosa accadeva a Longare negli anni 80, spacciatori di coca, procuratori avvelenati e giornaliste troie.

A ottobre in tutte le librerie italiane. Edito da Statale11


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