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Guida sistematica a SED - parte 01

La linea di comando: sintassi

Modello della linea di comando di SED
sed [option] <script> <filename>

Le opzioni sono tutte facoltative. Lo script è il cuore del comando; in esso vengono indicati gli adress e le istructions sulla base dei quali processare ciascuna riga; filename è il nome del file di testo che deve essere processato.

SED, oltre che ricevere l'input da un file, può riceverlo da un'altro comando in una pipeline.

SED in una pipeline
ls -l | sed [option] <script>

Lo script passato direttamente nella linea di comando deve essere racchiuso fra apici singoli; il primo argomento che non è un opzione deve essere uno script; l'opzione -e serve ad indicare in modo chiaro quale sia lo script o gli script da processare.

Esempio: Alcuni comandi SED
sed 'myscript' myfile.txt
sed -e 'myscript' myfile.txt
sed -e 'myscript1' -e 'myscript2' myfile.txt

Oltre che passare gli script dalla linea di comando, essi si possono prima scrivere in un file separato e poi farli utilizzare da SED attraverso l'opzione -f.

Esempio: L'opzione -f
sed -f scriptfile.sed myfile.txt

Quando una riga viene processata con più script, si deve fare attenzione al fatto che il primo script può modificare la riga, cosicchè il secondo script non processerà la riga originariamente letta in myfile.txt, ma la riga modificata dal primo script; lo stesso discorso vale per gli script successivi: lo script n processerà la riga che può essere stata già modificata dagli script n-1, n-2 e così via.