Nasce il 16 maggio 1974 (data di una sua canzone). In circa otto anni ha sfornato sei album da classifiche (tra cui un “Best of”) e ha vinto numerosissimi premi sia in Italia che all’estero. Sto parlando della famosissima Laura Pausini, la cantante italiana più conosciuta e acclamata all’estero.
Esordendo nel ’93 a Sanremo nella categoria “Nuove Proposte”, Laura conquistò
subito la simpatia della giuria del Festival, che le
assegnò il primo posto con “La solitudine”.
Ma non fu solo la giuria ad essere incantata da quella voce d’angelo, bensì tutto
il popolo italiano, il quale richiedevano in continuazione il SUO pezzo alla radio.
Dopo la vittoria a Sanremo, la Pausini incise un disco, “Laura Pausini”, che volò subito in classifica rimanendo per molti mesi in Top 10. C’è da ricordare che “Laura Pausini” non è il primo album di Laura, ma in precedenza aveva inciso con l’aiuto del padre Fabrizio, “I sogni di Laura”, il quale conteneva solo due canzoni sue; le altre erano di artisti famosi ma re-interpretate dalla stessa Laura. Nonostante il grande successo di pubblico del
primo album (che ha tutt'oggi venduto oltre due milioni di copie), la critica non
si espresse in modo favorevole nei confronti della giovane cantante, ritenendola una
ragazzina che si limitava a
parlare, nelle proprie canzoni, di banali amori adolescenziali...
Ci sarebbe da chiedersi di che cos'altro avrebbe potuto parlare, visto che nel '93 Laura ERA un'adolescente.
Dopo “La solitudine”, altre canzoni del disco divennero più o meno famose, ma tra tutte vale la pena di ricordare
“Non c’è”, che per certi versi conquistò il pubblico ancor più del primo singolo. L’anno successivo tornò di diritto
a Sanremo, ma questa volta per partecipare nella categoria “Big”.
La canzone presentata fu l'arcinota “Strani amori”,
e, nonostante la canzone fosse MOLTO difficile da cantare, l'esecuzione fu
impeccabile e il risultato fu un 3° posto.
Anche il secondo disco“Laura” fu un grande successo, anche se non conquistò
del tutto la critica. Poco dopo la Pausini
incide un “Best of” dei primi due album
in spagnolo, che
la porta subito al successo nei Paesi latini. Nel 1995
esce un altro “Best of” dei primi due album, e tra le canzoni in esso contenute c’è
“Loneliness”,
la versione inglese de "La solitudine" curata da Tim Rice.
Questo album fu diretto al mercato anglosassone ed è al momento una vera rarità.
Il terzo vero e proprio album della Pausini uscì nel 1996:
“Le cose che vivi”.
Finalmente, oltre all'immancabile successo di pubblico,
l’album conquistò anche la critica. Da questo album vengono estratti diversi
singoli di successo, tra cui “Incancellabile” (che precedette il disco), “Le cose
che vivi” e “Ascolta il tuo cuore”. “Le cose che vivi” esce anche in spagnolo
(“Las cosas que vives”) e in portoghese (“Todo o que eu vivo”) e vendono anch'essi
tantissime copie. Nel 1997 iniziò il primo tour mondiale, che toccò diversi Paesi ottenendo sempre un grandissimo successo. Il quarto disco è “La mia risposta”, che apparve nei negozi il 15 ottobre 1998 in contemporanea con la sua versione spagnola, “Mi respuesta”.
Le cose che vivi fu considerato l’album della maturità, questo
invece è il disco della svolta, del mutamento, e i
cambiamenti erano già presenti nel singolo che
avevo preceduto il disco: “Un'emergenza d'amore”.
Ad esso susseguirono poi altri due singoli, entrambi esemplificativi
del tipo di musica presente nell’album: “In assenza di te” e la title-track “La mia
risposta”. Nell’album è inclusa anche “Looking for an angel”, canzone scritta apposta per
Laura da Phil Collins, che l'aveva conosciuta quando avevano duettato insieme al
"Night Express" di Italia Uno. Il quarto album conquistò sia il pubblico che la
critica che affermano definitivamente Laura la più grande artista italiana
dell’ultimo decennio. Nel 1999 partecipa alla colonna sonora del film “Le parole che
non ti ho detto” (in inglese “Message in a bottle”) , interpretato da Kevin Costner
e Paul Newman, cantando “One more time”, scritta per lei apposta da Richard Marx.
Nello stesso anno partecipa anche al “Pavarotti & Friends”, cantando “One more time”
da sola e “Tu che m'hai preso il cor” in coppia col celebre tenore. Poco dopo
esce la sua prima videocassetta,
Laura Pausini Video Collection ’93-‘99”, che raccoglie tutti i suoi
video più una versione live di “One more time”. Nel 2000 è uscito il
suo quinto album, “Tra te e il mare”, che ha venduto moltissimo in
America latina, mentre in Italia non è riuscito ad arrivare al 1º posto, perché
sopraffatto dall’album “Music” di Madonna… ma tra Laura e Madonna non c’è
proprio paragone, l’italiana artisticamente è ancora molto giovane.
La canzone che fa anche da title-track all’album è stata composta appositamente per
lei da Biagio Antonacci. Altri singoli sono estratti dall’album,
“Il mio sbaglio più
grande” e “Fidati di me”. Il 12 ottobre 2001 è uscito il suo primo
“Best of” italiano ufficiale: “Laura Pausini- The best of…E ritorno da te”.
Il disco contiene solo due canzoni inedite (“E ritorno da te” e “Una storia che vale”),
le altre sono i BEST singoli degli album precedenti.
Il video
“E ritorno da te” è stato
per quaranta giorni, poi è andato in “pensione”, nella classifica di “TRL”, programma di
MTV, che mostra i dieci video più belli votati dal pubblico
italiano: non c’è da stupirsi, la regia è del noto regista Gabriele Muccino.
“E ritorno da te”, Laura la definisce una canzone autobiografica: anche alle
star toccano chiedere scusa al proprio ex! Nel disco ci sono delle strepitose novità:
una traccia multimediale, dove è possibile
scaricare dal sito ufficiale (www.laurapausini.com) varie cose riguardanti il
mondo della cantante; i singoli tratti dai primi due album sono state re-interpretate,
perché adesso la voce è molto più matura e “Seamisai”, che era nel terzo disco,
è cantata in duetto con l’attore brasiliano Gilberto Gil, ed è metà in lingua
italiana e metà in portoghese.
L’album è subito volato ai primi
posti della classifica
dei dischi più venduti in Italia… Non c’è da stupirsi, era previsto tutto
questo successo, perché è lei la nº1! Riguardo ai tour, ha concluso il suo tour
mondiale 2001 a Milano, il 2 dicembre. I biglietti sono stati venduti in un paio d’ore;
ad assistere c’erano molti vip: Giorgio Armani (suo stilista personale), Federica
Panicucci, le Lollipop, Paola Barale, Biagio Antonacci (che con la complicità di Laura
hanno stupito tutti, duettando insieme in “Tra te e il mare”)e molti altri.
Il tour mondiale del 2002 ha toccato l’Italia nel mese di Febbraio (a Napoli il 20), e i
biglietti sono stati tutti venduti in pochissimo tempo! Alla Pausini ora non tocca che
conquistare gli States, infatti in questi mesi uscirà il suo primo cd tutto in inglese.
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