Centro di mondanità, il suo edificio più famoso
è certamente il Casinò,
costruito nel 1905, regno incontrastato di tavoli verdi, roulettes e
moderne slot-machines.
Frequenti e selezionate le manifestazioni: per tutte, celebre in tutto il
mondo, il Festival della Canzone italiana, nato nel 1951, oggi "il
Festival" per antonomasia. La vita artistica e culturale della città
ruota invece, intorno alle stagioni concertistiche (a Sanremo ha sede
un'orchestra sinfonica stabile) e teatrali, ai martedì letterari, agli
incontri con l'autore, alle mostre d'arte e alle rassegne.
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Al centro di
un'ampia insenatura, tra capo Nero e capo Verde, , ove gli estremi si
toccano, nella parte più antica è nota come la "Pigna.
Con le case arroccate le une alle altre in reciproca difesa, risale al
Medioevo e si snoda attraverso ripide stradine, passaggi coperti, piccole
piazzette, dominata dall'alto dal
barocco della Madonna della Costa.
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La vocazione di Sanremo per il mare
trova riscontri nel borgo marinaro di piazza Bresca e nel suo Porto
Vecchio, un tempo selva di navigli e vascelli e oggi regno incontrastato
di pescherecci
e imbarcazioni
da diporto. Qui, taverne e pescherie, insieme ad
eleganti ristoranti, offrono le primizie del pescato del golfo, sempre
freschissimo.
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Sanremo,
peraltro, è "città
dei fiori e alla floricoltura deve gran
parte della sua ricchezza e del suo benessere economico. Le serre dominano
il paesaggio ed il settore floricolo annovera circa duemila aziende
produttive, oltre a numerose aziende di esportazione.città
dei fiori e alla floricoltura deve gran
parte della sua ricchezza e del suo benessere economico. Le serre dominano
il paesaggio ed il settore floricolo annovera circa duemila aziende
produttive, oltre a numerose aziende di esportazione.
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