2 de novembre de 2011
2 novembre 2011

2 de novembre

Carissimi amici, 2 di novembre tutti in visita ai cimiteri. Abbiamo già celebrato la Messa al cimitero, al mattino presto, date le temperature, benedizione e migliaia di candele accese dalla gente; un sacco di fiori di plastica (alcuni orribili), visto che i fiori naturali sono cari e col caldo non resistono molto. Nel culto ai morti, ogni paese ha le sue tradizioni, rispetto all'Italia non cambia moltissimo. Importante è fare memoria delle persone che abbiamo conosciuto e amato, familiari e amici, ricordarle nella preghiera.

Accompagno con timore la situazione economica e politica italiana, non si capisce bene quanto sia reale questa crisi o speculativa. Certo che a livello mondiale bisogna dire che è arrivato il momento di agire con serietà e di smetterla, per esempio, di approfittare della politica.... Qui assistiamo a scandali continui, sei ministri dimessi per corruzione e scandali vari (sto parlando del Brasile...) e il debito interno in aumento, prima o poi scoppierà anche qua. Per non parlare a livello locale... quest'anno, dopo anni, anche il cimitero è apparso tutto tinteggiato e po' più in ordine, i maligni dicono che si stanno avvicinando le elezioni amministrative, lasciare la poltrona è dura... ma lasciamo perdere.

Per il resto andiamo avanti, facendo quello che si può, con pazienza, in mezzo a sfide di ogni genere, importante è non arrendersi. Io sto bene, salute buona e carissimi amici, um grande abraço e que Deus abençoe a todos!

A presto
Pe. Marco

Ipirá, (BA), 02 de novembre de 2011

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