Ipirà, 01 de Janeiro de 2011

Eccoci all’inizio di un nuovo anno! Sempre si dice che il tempo passa in fretta, ma forse non ricordiamo quante cose accadono in un anno, allegrie e tristezze. Quanti incontri, quante cose fatte… Ringraziamo Dio per l’anno che abbiamo passato.

In questi giorni mi trovo fuori, mi sono preso una settimana di riposo visitando l’amico Pe. Jacob, ora parroco qui in una parrocchia con 6 comunità in riva al mare, una delle spiagge più belle del sud del Brasile. Ogni tanto ci vuole! In questo momento sto guardando la cerimonia di possesso della nuova Presidente della Repubblica Dilma, la prima donna presidente della storia del Brasile. Quante promesse, sembra un discorso di campagna elettorale, educazione, salute, sicurezza pubblica. Più volte ha parlato di voler vincere ogni forma di povertà, appoggiare agricoltura familiare, ecc... Il mese scorso i deputati e senatori, come primo atto dopo essere stati eletti in ottobre, in una votazione per alzata di mano in tempi brevissimi, con la maggioranza quasi assoluta dei presenti, si sono aumentati il loro stipendio base mensile (incentivi a parte) di più di 10.000 reais. Probabilmente lo stipendio minimo, fissato dal governo, crescerà di 30 reais al mese. Meglio non commentare! Speriamo proprio che sia un Brasile che guarda ai piccoli e non solo alle grande imprese, per più straniere, che vengono per sfruttare ogni tipo di risorsa che questa ricca terra possiede.

Carissimi amici, essendo via da casa non ho con me tutti gli indirizzi di posta elettronica. A tutti voglio esprimere i miei più sinceri auguri per un felice e benedetto 2011! Fede, speranza e carità, pace, fraternità, solidarietà e salute!

Que Deus vos abençoe!
Um abraço

Pe.Marco