Massacro in Corea (1951) |
Picasso afferma che nel dipingere quest'opera non ha rifatto Guernica ma il tema che affronta è lo stesso: la guerra. |
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Nella tela si rappresenta una sorta di strage degli innocenti: le vittime sono donne e bambini. Le donne, dai volti deformati e piangenti, sono una costante ripetuta nelle opere dell'artista spagnolo, tanto da diventare un'ossessione. I carnefici sono dei burattini, uomini che hanno perso la propria identità nella crudeltà e nella distruzione portate dall'esercito, odiato aspramente da Picasso poiché causa del dolore e della morte di intere popolazioni. |