"Lele" Oriali, cresciuto nelle giovanili dell' Inter, approda in prima squadra nella stagione 1970/71, giusto in tempo per festeggiare uno scudetto vinto recuperando sette punti ai cugini rossoneri. Quell' anno colleziona solo due presenze ma il campionato successivo è già uno dei pilastri della squadra. Nato come difensore di fascia viene ben presto spostato al centro ricoprendo il ruolo del mediano per tredici anni. Coraggioso, intraprendente, mai domo, dotato di polmoni d' acciaio, Oriali risulta un jolly prezioso per la manovra nerazzurra. Il suo dinamismo e le qualità di incontrista di cui dispone ne fanno già un centrocampista moderno oltre che un beniamino dei tifosi. Nei suoi anni all' Inter Oriali vince un altro scudetto, due Coppe Italia e un Mundialito per Clubs. Gli va meglio con la maglia della nazionale con la quale disputa ventotto partite realizzando un gol e vincendo, da protagonista, il Mondiale di Spagna nel 1982. La sera del trionfo anche lui si lascia andare e, nonostante sia uomo molto serio e silenzioso, si intrattiene con i giornalisti per circa dieci minuti. Ma quella era un' occasione davvero particolare.