"Gladiatore dell' Inter dei
tempi moderni" ha scritto
qualcuno. Riccardo Ferri,
cresciuto nelle giovanili dell'
Inter, č stato lanciato in prima
squadra da Eugenio Bersellini
nel 1981. Ma, a causa della
giovane etą e di un servizio
militare che lo tiene lontano
dagli allenamenti, viene
promosso titolare solo nel
1983/84 da Gigi Radice. E in
poco tempo Ferri soffia il
posto, prima nell' Inter e poi
anche in Nazionale, al Mundial
Collovati. Giocatore di grosse
qualitą atletiche e grande
concentrazione, Riccardo "Cuor
di leone" ha dato il meglio di
sč come marcatore feroce e
implacabile. Puntualitą negli
anticipi e perentorietą sulle
palle alte si sono dimostrate le
sue caratteristiche migliori.
Doti messe al servizio dell'
Inter per tredici anni (prima di
finire la carriera nella
Sampdoria) e che gli hanno
spalancato anche le porte della
maglia azzurra, indossata per 45
volte (l'ultima il 6 giugno
1992, Usa-Italia 1-1). Quattro
le reti segnate con l' Italia.
Un ricordo particolare č legato
al primo di questi gol. Ferri lo
ha realizzato proprio nella
partita d' esordio (6 dicembre
1986, malta-Italia 0-2) dopo
appena dodici minuti |