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Sete.
nella birra del mattino,
in cenere dispersa,
in baci pagati a fiori dell’ Est.
dove le stelle nascono urlando
e dove Dio nasconde
il suo giardino di rose. il suo corpo accanto, sazio di luce fuggo.
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Gatti. I
miei gatti sono come tutti i gatti, giganti
della pigrizia, della pulizia e dell'opportunismo. Alle
volte tentando un gomitolo troppo alto, graffiano
il cielo.
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Sasha E fu un fragore di rosso tra la folla! fu il sospendere del cuore il compito. furono le briglie del respiro che Vita a stento trattenne. Ti ho vista! Con facilità ora i mondi sollevo, con lune remote gioco a palla, tappeti di galassie silenti calpesto, in correnti siderali il corpo cullo; Ove riposa il demone della felicità, acquattato, ora pulso.
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