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  Unità di misura númenórean


Nelle misurazioni númenórean le distanze si misuravano in
rangar, che significa passi. Si tratta di un passo di un uomo adulto che cammina velocemente, ma senza esagerare. Un ranga e mezzo invece equivale ad un passo lungo. Cinquemila rangar equivalevano ad un lár, e cioè circa cinque chilometri. La parola lár significava pausa, perché solitamente, dopo aver coperto una simile distanza, ci si fermava per poco tempo prima di riprendere il cammino. Due rangar venivano spesso chiamati “altezza d’uomo” e cioè, presupponendo che un ranga equivalesse a circa 96 cm, complessivamente 192 cm. Ciò naturalmente era una media dell’altezza di Dúnedain che si applicava in tarda età, quando l’altezza dei Númenórean era diminuita di molto rispetto all’antichità. Per quanto riguarda i Númenórean dell’antichità, si sa che Elendil era il più alto dei Dúnedain dei suoi tempi, e infatti veniva sovente chiamato Elendil l’Alto. Pare che egli fosse alto mezzo ranga più dei suoi compagni e ciò significa, sempre presupponendo che un ranga equivalesse a 96 cm, che Elendil era alto qualcosa come 2 metri e 40 centimetri. Per quanto riguarda gli Elfi, invece, si dice che Galadriel fosse la più alta di tutte le donne Eldar di cui si parli nei racconti, con un’altezza simile a quella di un Uomo númenórean (come si è precedentemente detto, 192 cm).
E’ indubbio che nei testi di Tolkien vi siano aspetti che contraddistinguano la nobiltà d’animo di un popolo; fra questi aspetti c’è sicuramente l’altezza. Come si è detto i Dúnedain erano nei tempi antichi più alti di adesso; del resto la stessa cosa si può dire degli Elfi, come anche di altri popoli stanziati sulla Terra di Mezzo. Ciò può significare solo che la permanenza sulla Terra di Mezzo ha causato una degenerazione di tali popoli, per alcuni di più e per altri di meno. Gli Uomini sono naturalmente rappresentati come la razza che più è degenerata, e questo è forse riconducibile alla fragilità d’animo degli Uomini e alle loro debolezze che li portano alla corruzione (operata da chi, come Sauron e prima di lui Morgoth, ha sempre cercato di fare leva su queste debolezze).
Ma torniamo alla statura dei popoli sulla Terra di Mezzo. Si è accennato che gli Uomini siano decresciuti in statura nel tempo, e ciò soprattutto per quanto riguarda gli Uomini che si distaccarono dai Númenórean nei tempi antichi: è il caso dei Rohirrim, i quali col passare degli anni si mescolarono con uomini più bassi e tozzi, causando un imbastardimento della razza. Si dice che Éomer fosse più alto della media del suo popolo, e la sua statura era quasi paragonabile a quella di Aragorn. Naturalmente questa inaspettata altezza deriva da Morwen, una dama di Gondor di ascendenza númenóreana , moglie di Thengel e madre di Éomer. Passiamo ora alla statura degli Hobbit: l’altezza degli Hobbit della Contea si aggirava di novantuno centimetri e mezzo a centoventidue circa, mai di meno e solo raramente di più.

a cura di Gil-galad



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