Home

I Libri

Dizionario

J.R.R.Tolkien

Popoli della Terra di Mezzo

Approfondimenti

Linguaggi

Immagini

Genealogia

Cronologia

Quiz

Links

Contattaci

 
 
 
Intervista a Miranda Otto

L'attrice australiana Miranda Otto è la figura femminile più importante e forte della saga di Tolkien; qui lei ci parla delle sue espereinze sul set.




Il punto centrale de "Il Ritorno del Re" è la Battaglia dei Campi del Pelennor. Qualche paragone con la Battaglia del Fosso di Helm?
La battaglia è molto più grande. Al Trombatorrione c'erano 10.000 Uruk-Hai, mentre al Pelennor ci saranno 200.000 Orchetti, un po' più alti dei precedenti e più temibili. C'è poi un numero impressionante di cavalli e altre cose che prima non si erano mai viste. Io ho visto alcune scene, e la battaglia è fantastica.

Éowyn possiede e brandisce una spada. Come ti sei allenata al suo utilizzo?
E' stato divertentissimo. Il team che mi ha allenato è stato davvero fantastico. E' strano, perché per essere gente che deve addestrare all'aggressività, sono persone ottime. Mentre giravamo, mi dicevano: «Vedi, non dai l'impressione di colpirlo veramente; devi colpirlo con più forza». Loro avevano l'armatura, ma un colpo sferrato con una spada fa comunque male; tuttavia non se ne preoccupavano, al massimo si facevano una risata.

Le scene di combattimento devono essere state pesanti da girare.

La mia armatura, compresa la maglia di anelli, pesava fra gli 8 e 10 chili. E'un grosso peso e richiede molta energia; è come fare attività fisica portandosi appresso quattro sacchetti della spesa...

Quanto è durata la tua preparazione prima delle riprese?
Ho cominciato con un allenatore per tre settimane prima di andare in Nuova Zelanda. Poi sono arrivata in Nuova Zelanda tre settimane prima di girare per lavorare col team che mi ha insegnato i movimenti di base nel combattimento e a cavalcare.

Come ti sei avvicinata alla figura di
Éowyn?
Andavo continuamente a sfogliare Il Signore degli Anelli, e fotocopiavo tutte le pagine dove vi erano descrizioni di
Éowyn e i suoi dialoghi. Poi ho fatto lo stesso con i passaggi dove erano descritti sentimenti che le altre persone provavano quando parlavano con lei. Volevo sapere tutto su come Tolkien concepiva il suo personaggio.

Qualche ricordo che ti porterai appresso dopo aver girato Il Signore degli Anelli?
.Il primo giorno che arrivai ad Edoras fu memorabile. Viaggiammo per un'ora e mezza per arrivare sul set, e vedemmo il Palazzo d'Oro costruito nel bel mezzo del nulla, circondato da montagne coperte di neve, esattamente come nelle descrizioni del libro. E' stato come essere una bambina che sognava di diventare principessa e di avere un palazzo, e poi svegliarsi e vedere il tutto realizzarsi.

<< Indietro

   








Copyright © Il Fosso di Helm- Tutti i diritti riservati
E' severamente vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito
se non dietro autorizzazione del webmaster