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Gollum Gollum è uno dei personaggi più misteriosi e controversi presenti ne Il Signore degli Anelli. Esso compare tuttavia già in Lo Hobbit, quando Bilbo lo incontra nella caverna di Gollum nel cuore delle Montagne Nebbiose. Lì Bilbo riesce ad impossessarsi dell’Anello di Gollum ed infine a scappare indenne; è ora però necessario chiarire come abbia fatto Gollum a ritrovarsi in mano un oggetto tanto importante e tanto pericoloso come l’Unico Anello. Tanto tempo fa, Isildur, figlio di Elendil, venne ferito a morte durante un attacco al suo esercito ai Campi Iridati, presso il Fiume Anduin all’altezza dei margini meridionali di Bosco Atro. Isildur, che aveva con sé l’Anello, finì nell’Anduin e l’Anello gli scivolò via. Molti anni dopo, Sméagol, un Hobbit della razza Sturoi che viveva presso i Campi Iridati, si aggirava in barca insieme al suo amico Déagol sull’Anduin. Déagol aveva la vista più acuta di Sméagol, ma quest’ultimo era più forte. Ad un tratto, a Déagol parve di vedere un bagliore in fondo al fiume: egli si tuffò, e, tornato a galla, mostrò a Sméagol quello che aveva trovato: un anello d’oro. Sméagol pretese di avere l’Anello, in virtù del fatto che quel giorno era il suo compleanno, ma Déagol si rifiutò di darglielo, ricordandogli che gli aveva già fatto un regalo. Allora Sméagol strangolò Déagol e s’impossessò dell’Anello. A breve si accorse che l’Anello permetteva di diventare invisibili, e ciò gli permise di giocare brutti scherzi ai suoi amici. Presto il carattere di Sméagol cambiò: egli divenne cattivo, cinico, e mugugnava sempre: per questo lo soprannominarono Gollum, proprio perché egli emetteva spesso un verso simile con la gola. A Gollum la vista del sole cominciava a dare fastidio: si decise per cui a trovare un posto fresco e buio. Si incamminò verso le Montagne Nebbiose e si allontanò per sempre dal suo villaggio. Dopo un po’ di tempo raggiunse le Montagne, e si stanziò nel loro cuore, in una profonda caverna. Lì rimase per parecchi anni, custode di un Anello che ormai tutti davano per perso. Ed ecco che un bel giorno arriva Bilbo Baggins, che si impossessa del suo Anello e scappa via. Gollum, dopo due o tre anni, lascia la sua caverna per cercare Bilbo, senza sapere minimamente dove esso si trovi; il malefico essere arriva fino a Bosco Atro, dove viene pedinato, su ordine di Gandalf, dagli Elfi Silvani. Esso però devia verso sud, in direzione di Mordor. Uscito da Bosco Atro, gli Elfi perdono le sue tracce, e Gandalf rinuncia all’idea di catturarlo. Gollum era attirato dall’Oscura Potenza di Mordor, che riunisce a sé tutti gli Schiavi dell’Anello, di cui Gollum fa parte. Una volta catturato da Sauron, Gollum viene torturato ed egli confessa di stare cercando un certo Baggins; grazie a Gollum, Sauron viene a sapere chi è che ha l’Anello, e manda i suoi Cavalieri Neri nella Contea; dopodiché, rilascia Gollum. Gandalf e Aragorn lo catturano nelle Terre Selvagge, e a loro l’essere spregevole confessa tutto quello che gli è successo; infine Gollum viene portato dagli Elfi Silvani, e custodito al sicuro. Dopo qualche tempo, Gollum viene liberato durante un assalto egli Orchetti a Bosco Atro. Il piano di Sauron è quello di mettere alle costole del Portatore dell’Anello, Frodo, Gollum, affinché questi lo uccida e riporti a Sauron l’Unico. Gollum procede verso ovest, e giunge fino nel cuore delle miniere di Moria. Lì comincia l’inseguimento della Compagnia, che procederà in segreto fino a Mordor, dove Frodo e Sam catturano Gollum. Gollum sembra essere disposto ad aiutare i due Hobbit nell’impresa; evidentemente, un po’ di “buonsenso Hobbit” è rimasto intatto nella sua mente divorata dall’ingordigia. Poco tempo prima, tuttavia, Gollum aveva di eliminare i due Hobbit avvisando il Ragno Shelob del loro arrivo; gli Hobbit tuttavia si salvano, e procedono nel loro viaggio. Dopo l’incontro con Gollum, i due Hobbit compiono insieme a lui il lungo viaggio verso l’Orodruin. Ad un tratto Gollum scompare nuovamente, e Frodo e Sam giungono infine sull’orlo di Monte Fato; Frodo è restio a gettare nel fuoco l’Anello, perché oramai è diventato il suo tesoro: ma Gollum spunta fuori all’improvviso e, tagliato il dito con l’Anello a Frodo, si getta insieme all’Unico nel Fuoco dell’Orodruin, mettendo fine al maledetto Anello una volta per sempre. In effetti, come aveva detto Gandalf a Frodo molto tempo prima quando si trovavano in casa Baggins nella Contea, Gollum ha effettivamente un ruolo fondamentale alla fine della storia. Egli riesce a impedire che Frodo tenga l’Anello; egli stessa rifiuta la propria vita per eliminare per sempre l’Anello. Frodo, durante la discussione che ha a casa Baggins con Gandalf prima di partire per l’Avventura, chiede allo Stregone se non sarebbe stato meglio se Bilbo avesse ucciso Gollum quando lo incontrò molto tempo prima. Ma il destino ha dimostrato che, se Bilbo lo avesse fatto, Gollum non avrebbe impedito a Frodo di tenere l’Anello per sé. a cura di Gil-galad
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