Home

I Libri

Dizionario

J.R.R.Tolkien

Popoli della Terra di Mezzo

Approfondimenti

Linguaggi

Immagini

Genealogia

Cronologia

Quiz

Links

Contattaci

  Galadriel


Quella di Galadriel è senz’altro una delle storie più complicate della Terra di Mezzo, in quanto vi sono molti dubbi e incertezze riguardo alla sua esistenza e alle sue decisioni. Galadriel è, insieme a suo fratello Finrod, figlia di Finarfin, secondogenito di Inis, e Eärwen, figlia di re Olwë di Alqualondë. Il nome paterno di Galadriel era Atanis (“nobile donna”), e quello materno era Nerwen, che significa “ragazza-uomo”; questo suo nome si può probabilmente ricondurre alla sua altezza, superiore alle altre donne dei Noldor, e alla sua forza corporea e interiore. Ella era infatti in grado di rivaleggiare con gli atleti degli Eldar e con i sapienti, ed era considerata bella, soprattutto per via dei suoi capelli d’oro. Gli Eldar ritenevano che nei capelli di Galadriel fosse rimasta imprigionata la luce dei Due Alberi di Valinor, Laurelin e Telperion. I suoi capelli erano talmente attraenti, che Fëanor gliene chiese tre volte una ciocca; tutte e tre le volte, però, Galadriel non gli concesse neanche un capello, essendo questi due parenti, i più grandi Eldar di Valinor, per sempre divisi da ostilità. Si è in precedenza parlato dei due nomi attribuiti a Galadriel da padre e madre; a questi due nomi ella preferì alla fine quello Sindarin di Galadriel, “essendo il più bello dei suoi nomi, quello che le era stato dato dal suo innamorato, Celeborn dei Teleri, che più tardi sposò nel Beleriand”. Galadriel nasce in Valinor, dove vive per lungo tempo nella felicità; presto però si accorge che la prosperità di Valinor viene offuscata, per cui decide, insieme ad altri Noldor, di trasferirsi sulla Terra di Mezzo. Tale scelta viene loro vietata dai Valar, ma essi sono ben determinati, e Galadriel partecipa ad una ribellione per lasciare Valinor e raggiungere la Terra di Mezzo, guidati da Fëanor, le quali parole su tale terra avevano infuocato l’animo di Galadriel. La scelta dei Noldor esiliati implica però una perenne permanenza sulla Terra di Mezzo. Qui Galadriel incontra Celeborn, e insieme essi regnano sul Lothlórien; a Galadriel, poi, verrà consegnato Nenya, uno dei Tre Anelli di Potere Elfici, detto Il Bianco. Solo più tardi, quando gli Eldar sconfiggono Morgoth, i Valar danno a Galadriel il permesso di tornare al Reame Benedetto, ma questa rifiuta per orgoglio personale, rimanendo sulla Terra di Mezzo per altre due ere. Solo al termine della Guerra dell’Anello, infatti, dopo aver raggiunto gli obbiettivi che l’avevano indotta ad andare sulla Terra di Mezzo, e cioè il possesso dell’Anello di Potere e il dominio di un regno, Galadriel a ritorna alla terra natia.

a cura di Gil-galad



<< Indietro









Copyright © Il Fosso di Helm- Tutti i diritti riservati
E' severamente vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo sito
se non dietro autorizzazione del webmaster