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Boromir Boromir nasce nel 2978 della Terza Era ed è il figlio maggiore di Denethor II; suo fratello si chiama Faramir, e nasce cinque anni dopo. Boromir fa la sua comparsa ne “Il Signore degli Anelli” a Gran Burrone, dove vi giunge il 24 ottobre del 3018 per prendere parte al consiglio di Elrond, ma anche per cercare spiegazione ad un sogno ricorrente che presagiva il ritorno del Flagello di Isildur - che aveva provocato la morte dell'Alto Re. Boromir era partito il 4 luglio da Minas Tirith, ed il suo viaggio verso Imladris era durato 110 giorni, coprendo una distanza di circa 1275 miglia. Verrà a sapere a Gran Burrone che si tratta dell'Unico Anello, ora in possesso di Frodo Baggins. Gondor di tutti i regni della Terra di Mezzo è il più vicino all'ombra: le fosche vette di Mordor sono chiaramente visibili dagli spalti di Minas Tirth, e i guerrieri di Gondor hanno dovuto respingere in continuazione le incursioni di Orchi ed altre creature crudeli dell'Oscuro Signore. Come Re Isildur, Boromir vede la possibilià di usare l'Unico Anello per la difesa del suo popolo; tuttavia quando l'uomo bruno, severo, dalle logore vesti, noto come il Ramingo, rivela a Gran Burrone di essere Aragorn, figlio di Arathorn, ultimo capo dei Dùdedain ed erede al regno di Gondor, Boromir non è più convinto che lui sia veramente il predestinato a riunire gli antichi regni e a guidarli verso una nuova era. Nonostante questi dubbi, si mette ugualmente al servizio del Portatore dell'Anello per aiutarlo nella sua ricerca, diventando così un membro della Compagnia dell'Anello. Ma con il passare del tempo il potere dell’Anello si fa sentire sempre più forte e Boromir cederà lentamente, fino a cercare di prendere l’Anello a Frodo durante l’ultima sosta della compagnia a Parth Galen. Frodo infilandosi l’Unico al dito, diventa invisibile, e riesce a fuggire dalla follia di Boromir; nel frattempo arriva una folta schiera di Orchetti ed Uruk-hai, inviati da Saruman per rapire i Mezzuomini e recuperare così l’Anello. Per mano di questi, Boromir cade valorosamente, avendo cercato di difendere Merry e Pipino. E' il 26 febbraio del 3019, e durante la sua agonia egli suona il suo corno, che viene udito fino a Minas Tirith. Boromir porta con sè una grossa spada, lo scudo e il corno di un bue selvatico, ornato d'argento e inciso con lettere antiche. Si narra che questo corno, se viene suonato in un grave pericolo in un posto qualsiasi entro le frontiere di Gondor, verrà subito portato soccorso a chi lo suona; ma quando Boromir è assalito dagli Orchi, si trova troppo distante dalle frontiere del suo paese. Il corpo di Boromir viene deposto da Gimli, Legolas ed Aragorn in un'imbarcazione elfica e poi lasciato alle acque delle cascate di Rauros. A Gondor si narrò per lungo tempo che la barca, oltrepassato Rauros, attraversò Osgiliath e si diresse nel Grande Mare, sotto la luce delle stelle. a cura di Diamante di Lungo Squarcio
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