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La
Battaglia di Lungacque
Lultima battaglia
combattuta nella terra di Gondor di cui ci è dato sapere
si combatté il 3 novembre 3019 T.E. a Lungacque nella
Contea, e vide scontrarsi gli Uomini di Sharkey (ovvero
Saruman) con gli Hobbit capitanati dal quartetto di eroi
di ritorno dal Sud.
Frodo, Sam, Merry e Pipino, appena arrivati - la sera del
primo novembre - ai confini della Contea si resero
immediatamente conto che qualcosa non andava: barriere e
Guardiacontea aumentati a dismisura, regole restrittive
per qualunque cosa, e soprattutto devastazione e
desolazione un po ovunque. Non ci misero molto a
decidere di rovesciare la situazione: dopo aver
ridicolizzato le Guardie per tutto il tragitto verso
Lungacque vi giunsero il pomeriggio del 2 novembre; qui
Merry suonò il suo corno facendo in breve accorre una
folta schiera di Hobbit, circa 200. Gli Hobbit si
nascosero tuttattorno lincrocio tra la strada
e il Viale Sud, furono erette due barriere, una allinizio
ed una alla fine del villaggio ed acceso un grande falò
allincrocio dietro al quale si mise ad aspettare
Tom Cotton. Bene informati, i furfanti, una ventina, non
tardarono ad arrivare; per loccasione fu aperta una
delle barriere in modo da farli passare per poi
intrappolarli. Circondati, cercarono disperatamente di
fuggire, ma una volta ucciso il loro capo essi si
arresero.L a vera e propria Battaglia di Lungacque si
combatté verso le 10 del mattino successivo.Già il
giorno prima si era messo in marcia da Quadrivio un folto
gruppo di uomini, ai quali se ne aggiunsero altri fino a
superare il centinaio; ma anche le schiere degli Hobbit
furono infoltite da un centinaio di Tuclandiani radunati
in fretta e furia da Pipino. Merry, oramai a capo delle
operazioni, scelse come campo di battaglia un tratto
della strada fiancheggiato da alti argini sormontati da
siepi; come il giorno precedente la strada fu bloccata
con due barricate di carri rovesciati. Nuovamente i
furfanti si ritrovarono circondati, ma questa volta
reagirono e oltre ad una ventina che superò la seconda
barriera (che non fecero una strada molto lunga, poiché
tutta la campagna attorno era presidiata da Hobbit) i più
scavalcarono largine occidentale concentrando tutto
lattacco in un punto solo: sarebbe finita male se
Merry e Pipino non fossero giunti per tempo con dei
rinforzi sufficienti a capovolgere le sorti. Merry stesso
prima uccise il capo, poi fece mettere i suoi arcieri in
cerchio attorno ai banditi sopravissuti, i quali ancora
una volta tentarono la fuga disperata. Circa 70 di essi
furono uccisi e poi seppelliti in un vicino pozzo di
sabbia che da quel giorno prese il nome di Pozzo della
Battaglia; i pochi superstiti furono presi prigionieri.
Anche gli Hobbit subirono delle perdite, fatto più unico
che raro nella storia della Contea: si contarono 19 morti
ed una trentina di feriti. Finì così lultima
battaglia della Guerra dellAnello; la seguente
morte di Vermilinguo e Saruman ed il sapiente lavoro
compiuto dal Giardiniere Sam (grazie anche al dono di
Dama Galadriel) che riportò pazientemente la devastata
campagna alla normalità ricucirono definitivamente la
ferita nella Contea, che riprese la sua vita di ogni
giorno, solo con qualche eroe e qualche racconto in più.
a cura di Eorl
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