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Aragorn II
(2931 t.e. - 120 q.e.) Nacque il primo di marzo dell'anno 2931 della Terza Era del Sole, figlio di Arathorn II e Gilraen la Bella. All'età di due anni rimase orfano del padre ucciso dagli Orchetti e quindi, quale erede in linea diretta di Isildur, venne accolto nella casa di Elrond insieme alla madre. Elrond gli fece da padre e giunse ad amarlo come un figlio. Venne chiamato Estel, cioè "Speranza", ma fu tenuto all'oscuro del suo lignaggio. Compì grandi gesta in compagnia dei figli di Elrond, Elladan ed Elrohir, e, una volta raggiunti i vent'anni di età, Elrond lo vide già maturo e gli svelò la sua identità consegnandogli i beni ereditari della sua casata. Il giorno seguente, al tramonto, incontrò Arwen Undómiel, la Stella del Vespro, la creatura più bella del mondo, figlia di Elrond, appena tornata da Lórien, e se ne innamorò. Elrond gli predisse grandi fatiche e un destino più grande dei suoi avi, lo avvertì della sua futura dipartita dalla Terra di Mezzo e con la sua quella della figlia Arwen e lo congedò affettuosamente. Il giorno seguente partì verso luoghi selvaggi, deciso di dimostrare di meritare la mano di Arwen. Per ventinove anni combatté la lotta contro Sauron: nel 2956 conobbe Gandalf il Grigio e nacque la loro amicizia, conquistò la gloria combattendo sia per re Thengel di Rohan sia per Ecthelion II, Sire di Gondor, si fece chiamare Thorongil come il capitano del Gondor che distrusse la flotta di Umbar, divenne il più coraggioso, abile e saggio tra gli Uomini. Nel 2980, all'età di quarantanove anni, sulla via di ritorno per Gran Burrone, venne accolto a Lórien da Dama Galadriel e qui incontrò Arwen per la seconda volta. La sera di Mezza Estate, sulla collina di Cerin Amroth in Lothlórien, donò l'anello di Barahir ad Arwen, si giurarono eterna fedeltà e la Stella del Vespro decise di legarsi a lui rinunciando alla dipartita per l'Occidente con il padre e accettando di divenire mortale. Elrond, seppur triste, lo amava e desiderando la sua felicità accondiscese alle nozze a patto che fosse divenuto re di Gondor e Arnor. Ripartì verso fatiche e pericoli: custodì la Contea con i Raminghi, dal 3001 cercò notizie di Gollum su richiesta di Gandalf e venne chiamato Grampasso. Nel 3007 tornò a nord nell'Eriador per salutare la madre che si era trasferita lì. Ella morì prima della primavera seguente.Continuò a cercare Gollum insieme a Gandalf e lo trovò nel 3017 nelle Paludi Morte. L'anno successivo incontrò Frodo a Brea il 29 settembre; lo accompagnò a Gran Burrone; partì con la Compagnia dell'Anello il 25 dicembre la quale si sciolse il 26 febbraio del 3019 a Parth Galen; partì all'inseguimento degli Orchetti rapitori di Peregrino Tuc e Meriadoc Brandibuck; incontrò Éomer, figlio di re Théoden di Rohan, il 30 febbraio; incontrò Gandalf, divenuto il Bianco, il primo di marzo; combatté al Fosso di Helm la Battaglia del Trombatorrione; partì con i Dúnedain, che gli avevano portato il vessillo preparato da Arwen, il 6 marzo verso i "Sentieri dei Morti"; convocò l'Esercito dei Morti e con esso respinse gli alleati di Sauron verso Pelargir fino a riuscire ad impadronirsi della flotta della città il 13 marzo; combatté la Battaglia del Pelennor rompendo l'assedio di Minas Tirith e spiegando il vessillo di Arwen il 15 marzo; partì con l'Esercito dell'Ovest da Minas Tirith verso i Cancelli di Mordor il 18 marzo, il quale venne circondato il 25 marzo sui Colli di Scorie fino alla distruzione dell'Unico Anello. Venne incoronato da Gandalf il primo maggio con il nome di Re Elessar di Gondor e Arnor, scelse Telcontar come nome della sua casata, che significa "Grampasso" in lingua Quenya. Arwen lo raggiunse a Minas Tirith e il giorno di Mezza Estate avvennero le nozze. Otto anni dopo l'incoronazione, l'anno 6 della Quarta Era del Sole, pubblicò un editto che proibiva agli Uomini di entrare nella Contea e ne fece un Paese Libero. L'anno 13 nominò Peregrino Tuc, Meriadoc Brandibuck e Samvise Gamgee consiglieri del Regno del Nord. Due anni dopo si recò a nord, dimorò per qualche tempo lungo il lago Evendim e salutò gli amici donando a Samvise la Stella dei Dúnedain. Regnò a lungo e serenamente fino alla morte che sopraggiunse il primo marzo dell'anno 120 in presenza della moglie. Suo figlio Eldarion ereditò la corona. Si dice che i letti di Meriadoc e Peregrino fossero stati posti accanto al suo. Arwen Undómiel si recò a Lórien e vi dimorò fino all'inverno, quindi si distese sul Cerin Amroth che divenne la sua verde tomba. a cura di Glorfindel
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