Maturità |
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S.T. Coleridge |
Una volta che il sistema di cavalloni si libera dai venti, da confuso caos si organizza in linee uniformi di onda lunga. L'energia del vento si consolida in onde dotate di una maggiore lunghezza e velocità. Quest'onda lunga si muove attraverso il mare in treni che si propagano sottovento rispetto alla direzione del vento e se incontra nuovi venti, la sua forma e direzione può mutare. Un vento contrario abbastanza forte può appiattire del tutto le onde, mentre un vento che soffia nella stessa direzione del treno di onde, può aumentarle a dismisura. |
Nonostante la loro apparente similitudine, le onde così create sono però fenomeni molto irregolari. Anche nei treni d'onde d'alto mare possono avere altezze molto diverse. Alcuni modelli matematici ci dicono che con determinate condizioni di vento e di sua durata, si avrà una data altezza significativa, o media delle onde più alte ben definite, all'incirca una volta e mezza l'altezza media. Questo significa che, all'interno di un particolare treno d'onde, circa un'onda su mille (diciamo approssimativamente una ogni 3/4 ore) avrà un'altezza pari a due volte l'altezza media! La spiegazione a tale fenomeno và ricercata nella interferenza tra vari treni d'onda. Se la cresta di un'onda risulta essere in sincronia con il cavo di un'altra, l'effetto sarà quello di uno smorzamento; in pratica le due onde si annullano. Per contro se due creste vengono a coincidere, la loro energia si sommerà dando vita ad un'onda risultante relativamente più grande. L'esempio più spettacolare di questa sincronicità è rappresentato dal fenomeno delle onde anomale. Circolano parecchie storie riguardo a queste superonde, ma data la loro relativa rarità non sono un problema che a noi surfisti italiani possa in qualche modo riguardare. Oltretutto stiamo parlando di onde d'alto mare, molto oltre il nostro orrizzonte. |
Molti di noi con la tavola sottobraccio in riva al mare non ci accorgiamo affatto della loro nascita e del loro silenzioso cammino attraverso ampi tratti di mare, vediamo solo le loro creste gibbose apparire in lontananza, sentire il fondo sollevandosi ed esplodere in splendida schiuma bianca. Solo in questo momento capiamo il loro enorme potenziale. |
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