Il 20 marzo manifestazione a Roma

Rispondendo all’appello dei pacifisti americani, fatto proprio dal Forum di Bombay, per fare del 20 marzo prossimo – ad un anno dall’invasione dell’Iraq – una giornata di mobilitazione mondiale contro la guerra, per la fine dell’occupazione e il ritiro delle truppe occupanti, per la pace in Medio Oriente, anche in Italia si è cominciato a lavorare all’organizzazione di questa giornata.

Si è costituito ieri, sulla base di appelli convergenti, il comitato organizzatore nazionale che raccoglie le tante sigle che diedero vita al grande 15 febbraio di un anno fa e che come allora si chiamerà "Comitato fermiamo la guerra".

Il Comitato ha deciso di promuovere il 20 marzo una manifestazione nazionale a Roma che partirà alle 14 da Piazza della Repubblica per concludersi a Piazza San Giovanni.

La giornata sarà preparata da 3 carovane della pace che partiranno il 28 febbraio – 2 dal Nord e 1 dal Sud – che attraversando l’Italia raggiungeranno Roma confluendo nel corteo. Negli stessi giorni 4 carovane, con partecipanti italiani ed europei, raggiungeranno Iran, Iraq, Turchia/Kurdistan, Palestina/Israele.

Il Comitato Organizzatore invita le organizzazioni, le reti, i movimenti, i gruppi spontanei, i cittadini e le cittadine a costruire insieme, in tutta Italia, la partecipazione di massa al corteo del 20 marzo e di segnalare la propria partecipazione mandando la propria adesione a: adesioni@fermiamolaguerra.it

Ad oggi hanno aderito al comitato organizzatore: Altragricoltura; Arci; Ass. Aprile; Ass. Internazionale di Amicizia e Solidarietà con i Popoli; Ass. Obiettori Nonviolenti; Attac – Italia; Free Surfers Tribe; Beati i costruttori di pace; Brescia Social Forum; Campagna Sdebitarsi; Carta; Casa dei Popoli di Roma; Cgil; Collettivo Vagabondi di Pace; Comitato di Solidarietà con Cuba; Comitato Salaam ragazzi dell’olivo –MI; Comitato contro le guerre Conegliano; Comunità San Benedetto al Porto -GE; Confederazione Cobas; CUB; Convenzione permanente donne contro la guerra; Democrazia Popolare; Federazione dei Verdi; Fiom; Firenze Social Forum; Fondazione Cinema nel Presente; Fondazione Culturale Responsabilità Etica; Forum Ambientalista; Forum Contro la Guerra; Fondazione Culturale Responsabilità Etica; Fondazione Cinema nel Presente; Forum Mondiale Alternative; Forum donne Prc; Gazzella Onlus; Giovani Comunisti; Gruppo Abele; ICS; il manifesto; Legambiente; Liberazione; Libera; Manitese; Marcia Mondiale delle Donne; Movimento delle e dei Disobbedienti; Movimento Internazionale della Riconciliazione; Movimento Palestinese per la Cultura e la Democrazia; Partito della Rifondazione Comunista; Punto Rosso; Rete Lilliput; Rete Ebrei Contro l’Occupazione; Rivista Alternative; Rivista Erre; Rivista Guerra&Pace;

SinCobas; Sinistra Ds per il Socialismo; Sinistra Giovanile Nazionale; Tavola della pace (di cui fanno parte: Cisl, Agesci, Acli, Pax Christi, Arci, Cgil, Emmaus Italia, Cipsi, Coord, naz. Enti locali per la pace, Focsiv, ManiTese, Legambiente, Lega per i diritti dei popoli, Francescani del Sacro Convento di Assisi, Centro per la pace Forlì/Cesena, Fivol, Ics, Banca Etica, Ass. per la pace, Peacelink, Sdebitarsi, Beati i costruttori di pace, Mfe, Cnca, Associazione delle Ong, Forum del Terzo Settore); Tavolo Bastaguerra; Tavolo Cultura Sociale ed Arte; Tavolo Migranti dei Social Forum; Terre des Hommes; Trasform! Italia; Unione degli Studenti; Unione degli Universitari; Un ponte per; Wilpf.