Novembre 1957, Waimea cade. Greg è il primo a surfare quell'onda da tutti ritenuta mortale o imprendibile. Anche in quella giornata tutto andò come lui aveva previsto: gli amici lo seguirono, surfarono quelle onde e l'oceano non l'inghiottì. Altre imprese seguirono negli anni successivi, imprese che diventeranno punti fermi nella storia del surf come l'uscita a "Outer Reef" a Pipeline nel 1964. Poi, di colpo, dopo aver vissuto per anni di pane e surf, abbandonò quell' ambiente che gli aveva dato fama e rispetto. Dopo aver creato una delle più quotate "surf factory" diventando uno dei più grandi produttori di tavole, si dedicò alla pesca mettendo su una vera e propria industria nella California del nord, vendendo granchi, aragoste e pesce spada. Nonostante tutto Greg non ha mai smesso di amare il surf e il suo mondo. La sua fuga fu dovuta anzi ad un carattere che non accetta le mezze misure; o tutto o niente. Uno come lui non poteva accontentarsi di surfare piccole onde su di un normalissimo 9". Il contributo di Greg è stato quello di aver portato con le sue imprese, il surf a livelli a cui salgono solo pochi surfisti. Quelli che hanno dentro quel qualcosa in più che serve ad affrontare onde al limite del possibile.