I Frangenti

 

 

...il mare senza una ruga

 e il sorriso dei suoi

 denti smaglianti.

A. Camus

Quando le veloci e lisce onde di mare aperto incontrano acqua meno profonda, il loro carattere comincia a subire una profonda trasformazione. Nell'avvicinarsi a riva la resistenza del fondo provoca il fenomeno della rifrazione e uno dei suoi effetti è quello di accorciare la sua lunghezza. L'onda lunga in acqua profonda meno della metà della sua lunghezza, comincia a "sentire" il fondo, rallenta la sua corsa e il suo profilo diventa più basso e appuntito; la sua altezza cresce cioè molto rapidamente. Pare che il profilo critico di una cresta sia sui 120°, ad una pendenza maggiore l 'onda comincia la sua trasformazione in frangente. La cresta, muovendosi più rapidamente dell'acqua sottostante, cade in avanti, la forma dell'onda crolla in modo turbolento scaricando la maggior parte della sua energia: l'onda si è rotta. L'energia che si libera durante questa trasformazione è incredibile, noi non ce ne rendiamo conto finchè un'onda di una dicreta dimensione non ci casca sulla testa. Un'onda sui 3 metri può arrivare a sprigionare 55.000 Kg per metro lineare di cresta con una pressione d'urto tra 1.200 e 5.600 Kg/mq!!!