Ente di promozione sportiva  riconosciuto dal CONI art. 31 D.P.R. 530 del 2/8 1974 Presidenza Nazionale -  Roma

Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale

 

 Istituto Karatedo Shotokan Italia

                             

                             

Home Page
Organigramma           
Karate
Circolari
Foto
Rassegna Stampa
Ju Jitsu IKSI
 Medicina & sport
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

   L'allenamento

Nei corsi per bambini, la parte essenziale della pratica è costituita dal cosiddetto allenamento a vuoto dei calci, dei pugni e delle parate. Ciò significa che le tecniche non sono dirette ad un bersaglio reale, non si colpisce nulla. Occorre limitare l'allenamento a questo per non correre il rischio di provocare danni alle mani, ai piedi  ed ai tendini dei bambini. D'altra parte, dal momento che lo scopo più importante della pratica è quello di sviluppare la forza è la velocità, la semplice estensione dei muscoli e dei tendini è più che sufficiente. Non bisogna usare il Karate contro i deboli, e la pratica va condotta col giusto atteggiamento.Chi intende intraprendere la disciplina non avendo motivi più  che seri, deve fermarsi subito,senza continuare. Infine, occorre sottolineare che la via della disciplina marziale consiste nel vivere e comportarsi lodevolmente ogni giorno. Questo significa anche che i giovani praticanti di karate devono onorare ed obbedire ai loro genitori e dare l'esempio ai loro coetanei. Come tutti gli sport, il karate richiede un periodo di riscaldamento con esercizi preparatori prima di ogni allenamento, ma esso necessita anche di una preparazione spirituale. Per fare un esempio, un saluto cortese agli istruttori ed ai compagni serve ad assumere la giusta attitudine mentale ed a raggiungere la calma prima di iniziare l'azione. In altre occasione quando è necessaria una particolare compostezza e quiete, pochi minuti di meditazione nella posizione formale saranno più che sufficienti. In tutte le palestre la cortesia e la serenità sono i presupposti necessari per intraprendere un allenamento efficace. Dopo la preparazione spirituale, segue un periodo di riscaldamento con esercizi atti a sciogliere le giunture ed i tendini. Tutte le tecniche del karate sono caratterizzate da una profonda quiete mantenuta costantemente fino al momento cruciale. Di conseguenza, è di vitale importanza imparare a concentrare tutta la forza del corpo in un'unica istantanea esplosione di potenza. Dal momento che questa regola vale per tutta la pratica in genere, si può affermare che il karate favorisca lo sviluppo generale del fisico. Il senso del ritmo che si sviluppa grazie all'allenamento continuo del karate permette di assimilare l'economia nei movimenti; l'applicazione improvvisa di energia al momento opportuno nelle tecniche del karate consente di sviluppare muscoli, tendini e giunture, ed inoltre regola la respirazione e fortifica gli organi interni ed il sistema circolatorio. Anche nella pratica dei calci nel karate l'allenamento si basa sullo sviluppo di forti gambe ed anche, e sull'equilibrio del corpo. Padroneggiando i diversi tipi di calcio diviene possibile controllare perfettamente l'equilibrio su una sola gamba difendendosi con l'altra quando la situazione lo richieda. La pratica dei calci sviluppa inoltre la forza e la velocità nella parte inferiore del corpo. Nei calci del karate è necessario utilizzare completamente l'estensione del ginocchio e della caviglia e ritirare la gamba il più velocemente possibile per sviluppare l'agilità.