Ente di promozione sportiva  riconosciuto dal CONI art. 31 D.P.R. 530 del 2/8 1974 Presidenza Nazionale -  Roma

Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale

 

 Istituto Karatedo Shotokan Italia

                             

                             

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AREA DI GARA

a) L' area di gara per ogni coppia sarà di minimo mt. 4 X 4 più 1 mt. di area di

avvertimento, più 1mt di area di sicurezza e massimo mt. 8 X 8 più 1 mt di area di

avvertimento, più 1mt di area di sicurezza

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Gli organizzatori  della gara devono provvedere a:

- dottore e materiale di pronto soccorso,

- tavoli di Giuria, sedie per Arbitri e Commissione Tecnica,

- tabelloni per punteggi,

- cartellini di punteggio per Arbitri,

- lista per registrare gli atleti in gara.

I tavoli di Giuria devono essere composti almeno da due persone

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a) i concorrenti staranno al centro dell' area di gara a una distanza di ca. 2 mt.,

uno di fronte all' altro.

b) All' inizio della gara, i concorrenti faranno il saluto in piedi prima all' Arbitro

centrale (MR) e poi tra loro,mentre alla fine dell' incontro prima tra loro e poi

all'Arbitro centrale.

 

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Gli attacchi sono divisi in 4 gruppi

1) Attacchi con prese.

2) Attacchi con avvolgimenti (torace/collo).

3) Attacchi di atemi/ pugni, calci e taglio della mano.

4) Attacchi con armi ( coltello e bastone)

 La posizione dei piedi è completamente libera.

E' permesso dare un atemi (shock) allo scopo di rompere l'equilibrio del partner prima di

applicare l'attacco.

All' Hajime l'attaccante esegue le 3 tecniche prescelte ed il difensore (TORI) sceglie la

propria difesa a suo piacimento.

L' Arbitro centrale deve stare dentro l' area di gara e ha la responsabilità della

conduzione del match. L'Arbitro centrale può usare la carta per aiutarsi a verificare

l'esattezza dell'attacco, e deve solo indicare alla Giuria se l'attacco è stato eseguito in

modo non corretto.

 

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La Giuria è composta da almeno 3 Arbitri o in numero superiore purchè dispari , e dove

possibile , devono essere di regione differente tra loro.

L'arbitro centrale pronuncerà Hajime per dare inizio alla competizione e pronuncerà

Matte alla fine di ogni sequenza di tecniche.

Alla fine dell'esecuzioni di tutte le sequenze previste , all' ordine dell' Arbitro centrale

( Hantei ), i Giudici devono sollevare contemporaneamente al di sopra della testa la

bandierina  e riabbassarla dopo che l' Arbitro centrale ridà il segnale.

I giudici potranno munirsi di taccuini per appunti al fine di valutare al meglio tutte le

sequenze.

L' arbitro centrale in casi di infortunio di uno o dei due concorrenti, o se lo riterrà

necessario potrà fermare il combattimento pronunciando il "MATTE'

La giuria deve guardare e giudicare in base a:

1) Attitudine

2) Efficacia.

3) Velocità

4) Controllo.

5) Attacco di potenza/ realismo.

 

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Nel punteggio complessivo si deve dare più importanza all' attacco e alla prima parte

della difesa (attacco 40%, difesa 40%, controllo finale 20%).

Gli attacchi e la difesa devono avere le seguenti norme:

1) Gli atemi devono essere portati con potenza, buon controllo e portati in modo

naturale, considerando un possibile seguito.

2) Proiezioni e atterramenti devono essere eseguiti con rottura di equilibrio dell'

avversario, velocità e buon bilanciamento.

3) Leve e strangolamenti devono essere eseguiti in modo tale che la Giuria possa

vedere, ed eseguiti in modo chiaro e corretto con battuta (resa) dell' avversario.

4) Sia l' attacco che la difesa devono essere eseguiti in modo reale, e con buona

tecnica.

 

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Al sorteggio l'atleta  chiamato indossa la cintura rossa.

L'atleta che indossa la cintura rossa inizia il combattimento, prosegue poi la bianca

e così via alternativamente fino alla fine delle sequenze previste.

I Presidenti di Giuria siederanno al tavolino di fronte all'arbitro centrale.

I giudici di gara siederanno davanti al tavolo dei Presidenti di Giuria.

 La decisione di FUSEN GACHI ( vittoria per abbandono si da al  concorrente

che non si presenta sul tatami per gareggiare.)

La decisione di KIKEN GACHI (vittoria per ritiro ) si da al concorrente che si

ritira durante la gara.

 Viene dichiarato vincitore   chi ha ricevuto il maggior numero di votazioni.

 

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Quando capita un infortunio, malore o incidente l'atleta ha diritto fino ad un massimo di 5

minuti di riposo prima di ricominciare; in ogni caso il riposo totale  per

match sarà di 5 minuti.

L' Arbitro centrale può decidere se far riprendere l'incontro dopo l'infortunio oppure se

rimandarlo di alcuni minuti, consultandosi anche con il Dottore di gara.

Se una coppia dopo un infortunio non è più in grado di continuare si darà KIKEN GACHI

( vittoria per ritiro) all'altra coppia.

 

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Potranno essere previste competizioni a squadre purchè il n° delle coppie per squadra sia

dispari e comprenda tutta una classe ( esempio: speranze maschili femminile e misto).

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Se si presenta una situazione non contemplata nel presente regolamento, una decisione

verrà presa dall' Arbitro centrale in accordo con i Giudici di gara.