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GEOGRAFIA E TERRITORIO DELLA SIRIA
La Siria pur avendo una forte caratterizzazione
archeologica e storica, presenta anche panorami naturalistici stupendi: le acque
dell'Eufrate, il deserto, le verdi montagne dell'occidente, le oasi di palme, il
Mar Mediterraneo. I viaggi organizzati sono sempre più frequenti in questo
paese, ma c'è ancora possibilità, per i viaggiatori più avventurosi che hanno
voglia di allontanarsi dai percorsi standard, di fare entusiasmanti scoperte.
La Siria confina a nord con la Turchia, a est e sud-est con
l'Iraq, a sud con la Giordania, a sud-ovest con il Libano ed Israele e a ovest
con il Mar Mediterraneo. Il territorio siriano si può dividere in 4 zone
distinte: la fascia costiera, la catena montuosa, la Mezzaluna fertile e il
deserto. La costa uniforme che per circa 150 km si affaccia sul Mar Mediterraneo
è separata dal resto del Paese dai monti Ansariyya (a ovest) e dal monte Zawiya
(a est). Sorsero sulla fascia costiera i più importanti centri marittimi e
commerciali del Mediterraneo. Al centro del Paese si stende la valle del Ghab
attraversata dal fiume Oronte (Al-'Asi in arabo). La Mezzaluna fertile è
chiamata in questo modo perché ha una forma semicircolare che parte da nord-est
seguendo il fiume Eufrate, continua verso sud-ovest nella regione del Ghab,
prosegue verso Homs seguendo il corso del fiume Oronte e inglobando le regioni
montuose dell'Antilibano per arrivare fino alle alture del Golan. La valle
dell'Eufrate, il più grande fiume che attraversa il Paese, è ricca di oasi e
zone coltivate; il Tigri segna per un breve tratto il confine con la Turchia
mentre il Khabur è l'unico fiume interamente siriano. | |
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