A tavola col castellano

La base dell’ alimentazione delle classi signorili era la carne, In particolar modo quella di maiale, di cinghiale e di cervo. Assai apprezzata era anche la selvaggina e il pesce. Oltre alla carne, si mangiavano legumi, soprattutto fave e piselli e poi latticini, uova e pane (quello dei signori era bianco, quello del popolo era di segale, perciņ scuro). Un posto molto importante occupavano nell’alimentazione le spezie, di cui facevano largo uso. Per condimento usavano salse molto forti preparate con pepe, chiodi di garofano, noce moscata, cannella e ginepro. Non si usavano forchette: tutti afferravano le pietanze con le dita. Alla fine del pranzo i paggi portavano dei bacili di acqua profumata per lavarsi le mani.