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Bretagna e Normandia 2004

14 Agosto: Brest - Ile de Ouessant - Brest

Le Conquet
Faro a Le Conquet
Quattro nuove parole (più una):
Cuissant :
  • Bleu
  • Signent
  • A point
  • Bien cuit

Oggi ci alziamo e purtroppo piove. Che fare? Andiamo all'isola di Ouessant o facciamo un giro alternativo? Decidiamo di fermarci a Le Conquet fino alla partenza del battello delle 11:15, poi decideremo secondo il tempo. Minuto dopo minuto con le dita incrociate il tempo sembra migliorare. Ha già smesso di piovere ma c'è un nebbione degno della padana! Sopra l'isola c'è un po' più chiaro, e quindi decidiamo di rischiare… Si va! Per la modica cifra di 25 € a testa partiamo col traghetto. Facciamo scalo a Malene, l'altra isola dell'arcipelago, se così si può chiamare, e poi finalmente arriviamo a Ouessant. Affittiamo due bici con le gomme slick e quasi senza freni, e cominciamo a girare l'isola. E` veramente bella, e il cielo si è aperto e vediamo il sole. La bici è divertente su quest'isola che ricorda un po' le Aran, ma molto più abitata. Raggiungiamo il faro più famoso dell'isola che ovviamente non si può visitare, chiamato Phare de Creac'h.  E` quello a righe bianche e blu…!

Ouessant
Porticciolo all'isola di Ouessant
Qui pranziamo in compagnia di due gabbiani golosi: foto alle rocce e proseguiamo verso la Pointe de Perh al cui largo c'è il faro di Nividic. Poi ritorniamo a Lampaul, centro principale dell'isola, dove è in corso una festa paesana che ricorda quelle dei film degli anni '50 in Italia. Procediamo verso il Phare du Stiff. Molto bello. Andiamo poi sulla punta dove c'è il vero faro automatico che controlla tutti quelli della zona. Su quella punta c'è inoltre una casa spettacolare a picco sul mare. Torniamo all'imbarcadero e restituiamo le bici: si ritorna al continente. Maria si addormenta per quasi tutta la traversata del battello coccolata dal rollio della barca, e sotto un caldo sole rientriamo a Brest; passiamo però prima per Plougastel, patria delle fragole, dove però di fragole non c'è neanche l'ombra. Ci accontentiamo di una tarte aux fraises e andiamo a vedere il primo Calvaire della vacanza. Tra l'altro questo calvaire è stato appena restaurato: è meraviglioso. È composto da un piedistallo con quattro lati. Sul basamento di ciascun lato ci sono scene del vangelo e nella parte alta c'è la crocifissione. È bellissimo. Torniamo al Flunch a cenare e a fare la spesa al Carrefour. Bonne nuit!
Calvaire
Calvaire a Plougastel
Faro di Creac'h
Il faro di Creac'h


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