Quando il limite
si pone innanzi a noi, la trasgressione sembra essere la miglior
soluzione.
Il "Limite" ha però un significato più profondo e
per questo c'è bisogno di riflessione, osservazione e
disponibilità al cambiamento.
Un pezzo di muro, che le intemperie e il tempo hanno
modificato, è fitto di scalfitture; solchi con cui la natura
trasmette frammenti del suo sapere.
Segni grafici, in lenta e continua trasformazione,
contrapposizione di vita e di morte?
Cicatrici del vissuto, genesi di rinascite, di nuove dimensioni
e di inattese maturità?
Il "Limite Ultimo" è stato assimilato.
Diamo merito a quel muro della scuola - I. T. I. Galileo di
Gorizia - che ha, insieme all'artista Renato Elia, voluto
invitarci alla ricerca della conoscenza, del sapere
"vitale", unico strumento per essere
"immortali" nel nostro divenire.
Gorizia 2005 - re
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