Posta su un piccolo promontorio, bagnato dal mare e unito, per un ampio istmo ad una magnifica pianura, coltivata come giardino, Alghero, piazza d'armi nel medioevo e massimo presidio del "Logudoro" deve anch'essa l'origine ai Doria dì Genova, che la fondarono nel 1102, e conserva ancora il linguaggio dei coloni catalani che si stabilirono più tardi. Quasi lembo di Spagna, fu visitata da Carlo V; ora vi si recano gli "hidalghi" sassaresi, per fare i bagni. Come Bosa, è il tipo della cittaducola angustiata, con mura ora crollate o abbattute e con la fronte rivolta al mare.
Gli uomini sono dediti alla vita marinaresca, fanno nasse per la pesca delle aragoste, vanno per il Mediterraneo a pescare spugne e coralli.Le donne, per dirla con frase che prendiamo in prestito," hanno nelle vene lava e hanno gli occhi di fuoco e i baci brucianti".Capoluogo di circondario, Alghero; ed ha una cattedrale del 1510, con un bel campanile e un portale gotico; ha vecchie case ma un ringiovanimento commerciale per la fabbricazione delle conserve e per la lavorazione delle miniere di calamita: novità e vi sorse di questi ultimi tempi.
Attrattive
dei dintorni : la grotta di "Nettuno",
bellissima, meravigliosa accessibile