Esagono: PONZELLA
S.BERNARDINO
SABOTINO
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Gruppo Quartiere S.Paolo

 

 

 

 


                                  

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15  GEN  2009   -  VIALE  SABOTINO  :  TROPPI  CENTRI  COMMERCIALI

                            IN  UNO  SPAZIO  RISTRETTO

 

 

 

 

"Abito oramai da circa un decennio in viale Sabotino e,purtroppo,la situazione viabilistica è andata progressivamente peggiorando, divenendo,anche a causa delle evidente inadeguatezza della strada al volume di traffico, estremamente pericolosa".

 

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Inizia così una lettera dettagliata della situazione, spesso insostenibile, che gli abitanti al di qua e al dil à di viale Sabotino devono sopportare quotidianamente. Il lettore evidenzia problemi di traffico, di troppi punti commerciali di grande movimento sorti in poco tempo, di spazi troppo ristretti per accogliere queste aree riservate al largo consumo. Insomma, un bel misto di problematiche che finiscono per esasperare anche il più tranquillo dei residenti.

 

 


"In zona - prosegue il nostro lettore - sono nati  esercizi commerciali di notevole richiamo, ma la strada è rimasta la stessa fatta eccezione per la rotonda di via Novara/viaSabotino. Non solo,ma qualunque persona di media intelligenza e senza esperienze specifiche si rende conto di quanto pericolosi e inopportuni siano l' entrata e uscita del Mercatone Uno.Io lo definirei uno scandaloso oltraggio al buon senso, ma probabilmente i tecnici comunali, che hanno rilasciato le autorizzazioni, non la pensano alla stessa maniera e,probabilmente quanti hanno il compito di vigilare su tali anomalie erano (e sono) distratti e non si sono accorti di nulla.Che dire poi della assoluta mancanza di strisce pedonali per l'attraversamento. Non ne esistono nemmeno a ridosso dei numerosi edifici civili che si affacciano sulla rotabile.

 

 

 

 

 

 Altri motivi di disagio e di preoccupazione, la scarsa illuminazione, le corse di auto e moto, il movimento di tanti extracomunitari.
"Vogliamo poi parlare della illuminazione, assolutamente insufficiente e tale da scoraggiare quanti,di sera, abbiano la folle idea di fare una passeggiata a piedi? Che dire dei marciapiedi: pochi, mal tenuti e dissestati.  Non si vedono mai pattuglie di forze di polizia, soprattutto di notte e nei fine settimana quando vengono effettuate vere e proprie gare di velocità sia tra auto che tra moto.   Eppure si sono verificati diversi incidenti anche mortali,ma nessuno interviene.Che dire poi dei lavori stradali interminabili e inspiegabili.Ogni mese ci sono scavi e grosso modo sempre sugli stessi punti: tra gli incroci con via Cattaneo e con la Saronnese.

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Il plastico del nuovo centro residenziale lungo viale Sabotino come dovrebbe sorgere a breve


La situazione sta diventando insostenibile.Mi chiedo cosa si aspetta ad intervenire  e cosa accadrà quando verrà realizzato il minacciato IPER e quando saranno completate le opere per gli insediamenti commerciali dell'area ex Pensotti.E' un continuo via vai di extracomunitari,soprattutto di sera: alcuni  che trasportano,a bordo di carrelli della spesa, oggetti vari che "prelevano" dalla piattaforma per la raccolta differenziata di via Ciro Menotti; altri che sostano nei parcheggi di Esselunga e Mercatone bevendo birra .Altri ancora che spacciano nelle vie laterali o davanti la scuola materna o davanti al Lidl".

La conclusione, carica di polemica e di tutta la tensione accumulata in questi anni, coincide con l'invito ai nostri amministratori, che hanno la più ampia possibilità di replica, a visitare queste zone di periferia con maggior frequenza, a evitare promesse inutili in campagna elettorale, a frequentare i centri commerciali della zona al sabato pomeriggio per rendersi esattamente conto di quanto accade, a servire la comunità e non a servirsene.