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da “La Prealpina “
28
febbraio 2008
Ex Pensotti , ripartono le
ruspe Ufficializzata
la cessione dell'area
alla società Apollo e
risolto il nodo
della bonifica |
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di LUCA NAZARI
I lavori erano iniziati la scorsa primavera, ma dopo qualche settimana si erano improvvisamente interrotti e non erano più realmente ripresi. Finchè,martedì mattina, i caterpillar hanno riacceso i motori. Ieri in viale Sabotino è stato istituito provvisoriamente un senso unico alternato ( regolato da un semaforo ) per consentire un transito in sicurezza. In base a quanto fatto sapere dall'amministrazione comunale, tutti i problemi che erano sul tavolo legati alle bonifiche sono stati risolti. Di più : gli abbattimenti sono ripresi dopo che il gruppo Scalfi ha ufficialmente ceduto l'area alla società Apollo, la stessa che ha presentato il piano di recupero. “I problemi che avevano causato lo stop ai lavori – ha spiegato l'assessore al territorio, Giambattista Fratus – erano legati soprattutto alla bonifica dei terreni e alle certificazioni che i vari enti, tra cui Arpa e provincia, dovevano rilasciare anche per la questione dell'amianto. Inoltre erano subentrate questioni burocratiche tra le proprietà. Il fondo adesso è comunque in mano alla società Apollo e attendiamo di vedere il progetto vero e proprio per rilasciare i permessi di costruzione. Al momento è stato dato il via libera solo al piano planivolumetrico che indica un azzonamento di massima “. Il piano attuativo approvato dalla giunta prevede in particolare una destinazione mista : 65% residenza e 35% terziario-commerciale. Sull'area, 46mila metri quadrati , dovrebbero sorgere sette palazzi per complessivi 91 mila metri cubi : quello più alto raggiungerà un'altezza di 35 metri. La parte commerciale sarà ubicata sul lato di viale sabotino, mentre una strada farà da spartiacque con la parte residenziale i cui parcheggi saranno tutti interrati. Ci sarà anche un parco, in posizione baricentrica tra le abitazioni e la parte commerciale – terziaria di 18 mila metri quadrati. Il programma delle demolizioni prevede intanto la partenza da viale Sabotino per poi spostarsi sugli altri lati. “Speriamo – ha aggiunto Fratus – che la ripresa dei lavori risolva finalmente anche il problema degli spacciatori”. Questi ultimi, del resto, hanno infatti ripreso il controllo dell'area e continuano ad essere una spina nel fianco della città. |
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