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di PAOLO GIROTTI
TUTTO CONFERMATO per quanto
riguarda le superfici di residenziale, terziario e commerciale che
scaturiranno dalla ex Pensotti ora che il piano volumetrico dell'intervento è
stato consegnato dagli operatori all'Amministrazione: i dettagli del
documento sono stati illustrati in coda al Consiglio comunale di mercoledì
sera dall'assessore all'Urbanistica, Gianbattista Fratus. «La presentazione ai consiglieri del documento non
era un atto formale dovuto, ma credo che per tenere fede alla necessità di
trasparenza questo fosse un passaggio necessario - ha spiegato Fratus -. Poi
va considerato che si tratta di un piano importante, collocato in una zona
che, con il nuovo ospedale e il futuro Iper, va tenuta sotto controllo».
LE INDICAZIONI date
dall'Amministrazione sembra siano state tenute in considerazione: «Il nostro
input era chiaro - prosegue Fratus -: chiedevamo che l'intervento portasse
alla creazione di un nuovo parco pubblico e così è stato sfruttando la
possibilità di utilizzare in altezza le volumetrie concesse dal Prg e,
dunque, senza occupare territorio». Va ricordato che il piano prevede 91mila
metri cubi di residenziale e 16.350 di terziario e commerciale. «Per quanto
riguarda il commerciale via Sabotino può ospitare fino alla media
distribuzione - prosegue Fratus -. Riteniamo quindi che si tratterà di una
tipologia di commercio di vicinato». Il piano si caratterizzerà per le
altezze degli edifici, così si potrà ricavare un parco di circa 18mila metri
quadrati. L'altezza massima di circa 35 metri verrà raggiunta dalla palazzina
che è destinata al terziario, affacciata su via Sabotino, e da uno dei
palazzi dedicati al residenziale: gli altri edifici residenziali, invece,
saranno fra i 16 e i 25 metri. La parte di commerciale, infine, avrà
un'altezza massima di nove metri.
IL PIANO ora verrà pubblicato, poi
adottato e darà via libera alla convenzione da stilare con gli operatori.
Dopo di che si darà attuazione al progetto architettonico degli edificati e
del parco che sarà poi esaminato dalle commissioni. Entro 15 giorni si
dovrebbe sbloccare la procedura di demolizione della ex Pensotti, ferma ormai
da settimane.
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