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Il
nome della Compagnia Grifone prende origine dall’omonimo
rapace, che venne scelto in quanto caratteristico sardo, protetto
perché raro, maestoso, capace di volare a grandi altezze.
I colori (nero, rosso, bianco), sono gli stessi dall''85, scelti
perché sono i colori della bandiera sarda.
Nell'urlo, "Grifone, pio, pio, pio",
si può notare la componente autoironica dei giovani cadetti
(Davide Carta, Massimo Carta, Davide Diana, Fabrizio Luchi, Rita
Mascia, Massimiliano Melis, Alessandra Micheli, Stefano Micheli,
Davide Pirodda, Michela Serri) esclusivi componenti della allora
neonata Compagnia.
La Compagnia "Grifone" nasce nel 1985 sotto la
guida di Paolo Congiu in seguito alla chiusura della precedente
Compagnia "Altair". Il taglio netto con il passato fu
voluto dal nuovo Capo che riteneva non ci fossero più elementi
di continuità con la precedente compagnia.
La scelta del nome, del simbolo, la realizzazione della Carta di
Compagnia, furono le prime attività della giovane compagnia.
La Carta di Compagnia inizialmente (e fino al 1992), era costituita
da un singolo foglio di pergamena (il cosiddetto “rotolo”)
che conteneva pochi articoli e le firme dei costituenti.
L'anno
seguente la compagnia vide il nascere dei primi Rover. La prima
attività fu la realizzazione di un recital ("Costruiamo
insieme la pace"), con la partecipazione delle altre compagnie
esistenti, in occasione dell'inaugurazione dell'anno scout '86/'87.
Nell'87 fu realizzato il "Grifone", primo giornalino di
compagnia e il primo canzoniere scout. Nello stesso anno si impegnano
per un servizio verso la parrocchia: il censimento dei parrocchiani.
L'88 vede la Compagnia Grifone impegnata nel primo vero campo mobile
(Ortuabis - Arbatax - Cagliari), e soprattutto nell'inaugurazione
della "Casa di Caccia" di Funtanamela (in quest'occasione
venne posizionata la Madonna lungo la strada antistante alla casa
che tutt’oggi possiamo vedere).
Altri campi significativi dei primi anni di attività sono
stati:
l'Eurojam in Olanda nel 1989; il campo estivo a Roma nel ‘90
presso la chiesa di S. Filippo Neri (A.S.G.E.), in cui fece la sua
prima esperienza in direzione di compagnia Maurizio Melis e che
vede il primo utilizzo dei "pieghevoli" (una sorta di
libretti formati da un unico foglio A4 diviso e piegato in tre parti)
per le riflessioni;
il campo estivo in Friuli Venezia Giulia, mobile, con basi fisse.
Alcune attività compiute dal primo gruppo di Rover, sono
diventate poi tradizionali come la partecipazione alla messa festiva
e alle cerimonie parrocchiali più importanti, la Veglia Pasquale
e il servizio presso la "Comunità Missionaria di Villaregia".
In
corrispondenza dell'arrivo del nuovo capo Gianluca Mosca,
la Compagnia, in seguito alle numerose partenze, si rinnova nei
suoi componenti. Era l’anno scout ‘91/’92.
Una delle prime attività, fondamentale, è stata il
rifacimento della Carta di Compagnia.
Il campo di Primavera di quell'anno è da ricordare soprattutto
per la firma degli impegni dei cadetti nella nuova Carta di Compagnia.
Per la route estiva la Compagnia ha realizzato il primo vero "Coast
to Coast".
Nell'anno
'92/'93 le attività principali furono tre:
la realizzazione di un filmato con lo scopo di partecipare al concorso
indetto per tutte le associazioni che avrebbero preso parte all'
eurojam;
la preparazione all' eurojam sia culturale (per la quale ad ogni
componente della Compagnia era stata assegnata la presentazione
di una città tra quelle attraversate nel viaggio fino a Olloy
sur Viroin) sia tecnica (topografia, campismo, pionierismo…)
L’anno ‘93/’94 vede la partenza e il conseguente
ingresso nella direzione della compagnia, con l’ incarico
di aiuti, di Giulia pisano e Andrea Piredda.
E' durante questo anno scout che si svolse un importante campo invernale
che lasciò una forte impronta nei rover della Compagnia Grifone:
avvenne ad Assisi e fu un campo di spiritualità.
La route del 1994 richiese una preparazione molto lunga ed impegnativa
poichè il campo doveva svolgersi sulle Alpi, ma purtroppo
non fu più possibile realizzarlo per la sciatica del capo
compagnia.
Ma i reduci si fecero la promessa che prima o poi…
L'anno '94/’95 segna l'ultimo anno della conduzione di Gianluca
Mosca e per Giulia Pisano e Andrea Piredda l'incarico di
vice capi Compagnia.
Il Campo di Primavera sarà realizzato con il corso cadetti
e le altre compagnie al Tempio di Antas.
Sempre in quell’anno la compagnia Grifone realizzò
il primo Challenge "Keep Smiling" e tra le varie attività
vennero svolti vari lavori alla casa di caccia di Funtanamela.
La route mobile si svolse in Supramonte.
Nel
1995 diviene capo compagnia Andrea Piredda. La
prima attività ufficiale, il Convegno d'autunno, si svolge
nel Sulcis, alla scoperta dei più importanti insediamenti
Fenicio-Punici. Viene affrontato durante quest'anno uno studio sull'arte
dei bonsai. Il campo invernale si trascorrerà invece a Montarbu.
Il campo estivo vedrà la Compagnia Grifone nel nord della
Sardegna impegnata in una route.
Nell'
ottobre del '96 diventa capo Compagnia Giulia Pisano.
Durante l'anno '97 la Compagnia realizza il campo " Archeo"
al tempio di Antas, presso Iglesias, e si prepara per l'Eurojam
di quell'anno che si tenne a Bassano Romano.
Ad accompagnare il Capo, l'anno successivo, ritorna vice capo Compagnia,
Andrea Piredda.
Il Campo invernale si svolse a Pula dove i componenti della Compagnia
hanno visitato il parco acquatico in canoa sulla laguna di Nora.
Quell'anno la Compagnia Grifone accoglie i cadetti del Cagliari
2° con cui vive il campo estivo, il famoso 2° "Coast
to Coast".
Nel
1999 inizia l'avventura dell'attuale Compagnia Grifone segnata da
una grande esperienza comune: il campo estivo che si svolge a Taizè.
Nel
2000, ad anno scout già iniziato, dopo un' "autogestione"
di circa un mese e mezzo, viene nominato capo della Compagnia Grifone
Maurizio Melis.
Il servizio più significativo è stato sicuramente
quello svolto al monastero di San Pietro di Sorres, in occasione
del simbolico pellegrinaggio dei parrocchiani di San Sebastiano.
Quell’anno si è festeggiato il ventennale della nostra
associazione.
L'anno si conclude con la route estiva che viene realizzata in Corsica,
un'esperienza molto impegnativa per la difficoltà del percorso,
che ha contribuito ad unire i componenti della Compagnia.
Durante questo campo erano presenti come rover scout Michele Loi
e Alessio Murgia.
Dopo
un anno di assenza dalla compagnia Grifone torna alla sua
guida Giulia Pisano nell’anno scout 2000/01 affiancata
dal Vice Andrea Piredda e dall'Aiuto Michele Loi al quale vengono
affidati i nuovi cadetti della Compagnia.
L'anno è iniziato con il tradizionale Convegno d'autunno.
La prima attività di rilievo che ha coinvolto la Compagnia
è stata la realizzazione dei calendari a sfondo “naturalistico”
per autofinanziamento.
Nasce, dopo un lungo periodo di ideazione e progettazione, questo
sito.
La storia continua...
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