IL
DIZIONARIO DELL'IGNORANTE
arcigno: istigazione romanesca per colpire l'animale in questione con una sassata; attendibile: degno di essere aspettato; autunno: istigazione siciliana per colpire il pesce nella tonnara; balestra: luogo attrezzato per la palestra degli extracomunitari africani; bastardo: mezzo pubblico londinese mai in orario; bastiglia: compressa extracomunitaria africana; borgo: inizio di bestemmia extracomunitaria africana; cadetto: cosa? in dialetto romanesco; caraffa: altro modo romanesco per definire persona ingorda che vuole tutto per sé; cinquina: rappresentazione numerica dello smog; collasso: piglia tutto (slang dei giocatori di carte). dandy: numerosi (dialetto avellinese); degente: passabile (dialetto avellinese); dissenteria: non sarei d 'accordo (dialetto veneto); elmetto: lo inserisco (dialetto veneto); encefalo: eccitata esclamazione di pescatore romano tirando su la canna e vedendo il pesce; fondente: nobile dentista tedesco; melassa: pessimistica previsione di innamorato napoletano; meno: annuncio minaccioso spesso accompagnato da cazzotto; mestolo: nano di Biancaneve addetto alle cucine; oleandro: modo toscano di apostrofare un amico; ovile: il codardo napoletano; parigino: sembri Luigi (in romanesco); prevenuto: persona di sesso maschile reduce da eiaculatio precox-, prelevare: coitus interruptus; rimorso: risultato ottenuto concedendo nuova fiducia ad un cane; scotch: superalcolico adesivo; sincero: romano che si duole di essere stato presente (es: sincero era mejo); vermut: grosso lombrico preistorico.
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