Soggetto
e sceneggiatura: Morando Morandini jr., M. Pirri, Federico Tofi; dirett.fotografia:
Riccardo Pallottini; musica: Coriolano Gori; montaggio: Cleofe Conversi;
scenogr.: Elio Micheli; costumi: Adele D’Ercole; diret. prod.: Raniero Di Giovanbattista;
aiuto regista: Mario Jurisic; operatore: Michele Pensato; trucc.: Cristina Rocca;
fonico: Roberto Alberghini; rumor.: Nicola Cicarelli.
Produzione: Benedetto Conversi per Una Cooperativa.
Interpreti: Luc Merenda, Marcella Michelangeli, Andrea Franchetti, Lou Castel, Ines Pellegrini, Luigi Casellato, Fabrizia
Castagnoli, Valentino Dain, Maria Tedeschi.
Distribuzione: Sida (Regionale). Durata 90’.
In Vistavision. Pellicola Kodak, colore Staco Film.
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Soggetto
Tre terroristi (due giovani e una ragazza) sono incaricati di uccidere il ministro degli Interni.
L’organizzazione eversiva ritiene, all’ultimo momento, di soprassedere. I tre, di loro iniziativa, eseguono ugualmente il piano, uccidendo l’uomo politico e la sua scorta. Uno di loro muore. I due superstiti si rifugiano in
un covo e si uccidono.
Dichiarazioni
Il montaggio originale era composto da flash-forward. Il film inizia con il recupero delle salme, continua con la fuga dei terroristi e con loro che entrano nella casa-rifugio; da lì parte la storia e ogni tanto ci sono, alternati ai flash-back, dei flash-forward, immagini che mostrano, cioè, quello che accadrà in futuro. Questo tipo di montaggio era stato concertato con Kim
Arcalli.
Curiosità
In Italia: ultimo atto?, ad un certo punto si vede un orologio che porta la data del giorno in cui, di lì ad un anno, ci sarebbe stato l’attentato ad Aldo Moro e alla sua scorta. |