Copyright 2004 - IMMAGINE - All rights reserved. Webmaster:
Prati Gian Luigi
INDICE
Impostazioni
schermo 1024x768 px
<<
precedente (segue da pagina precedente). Per fortuna che nel
nostro mondo, facente parte dell'orlo esterno dell'universo del Nervi, così
lontano dal Governo centrale, si era liberi di urlare un po' di più.
Ecco allora che gli studenti potevano sviluppare una loro personalità
facendo notare e valere la loro voce, cimentandosi nei "versi" più
disparati, agghiaccianti come un latrato solitario lanciato nel profondo di
una fredda notte. Canti simili a dei gospel, preghiere intrise di una speranza
per un futuro migliore, in fervente attesa di un "vello" che ci liberasse
dall'opprimente giogo della Preside. L'effetto complessivo di tutti quei suoni
e boati? Un misto tra "La vecchia fattoria" e la foresta pluviale.
Per avere un'idea scenografica dell'ultimo girone dell'Inferno dell'Istituto,
immaginatevi Hiroshima e Nagasaki il 6 e il 9 agosto del 1945. Ma nonostante
tutti i cattivi presupposti, come in ogni storia a lieto fine che si rispetti,
anche quelle povere bestiole, declassate in tutto tranne che nelle lettera della
loro sezione, sono maturate ugualmente, anzi sono addirittura riuscite a crearsi
carriere più brillante di quelle di certi allievi iscritte nelle sezioni
più agiate e vicine al sole.
Le caricature che seguono, riprese dai cinque Diari delle superiori, non riportano
i nominativi dei miei compagni (anche se penso che farebbero loro comunque piacere)
anzi, anche i nomi degli stessi personaggi hanno, in questa sede, variato aspetto.
Non per questo va perduto il significato del soggetto. Per chiarezza ogni personaggio
è corredato da una breve descrizione.