Settima
Lezione
Digit
L'interfaccia
era il problema degli anni '60, era necessario creare nuovi sistemi
di puntatori (il mouse).
Un gruppo di ricercatori di una società di fotocopiatrici
Xerox cerca di trovare il modo per unire uno schermo bitmappato
ad un sistema di puntatori
Dal momento in cui viene capito come poter unire uno schermo grafico
bitmappato e un sistema di puntatore avvengono cose molto importanti
: la prima è il fatto che ci sia un'interazione più
veloce attraverso l'utilizzo di un menu che permette di associare
ad un immagine un'azione.
Schermo grafico bitmappato significa che il computer sa dove ti
trovi e attiva automaticamente un menu che fa partire una serie
di funzioni .
La Xerox non portò mai a produzione questo sistema che venne,
poi prodotto da Steve Jobs.
Steve Jobs è un visionario perchè
capisce che il futuro è un sistema basato su un mouse e uno
schermo grafico : nasce così il Lisa
il primo computer di questo tipo.
"What you see is what you get"
era il motto di questo sistema che collegato ad una stampante ad
aghi permetteva di riportare su carta ciò che si vedeva sullo
schermo, l'unico problema era il costo : 9000 dollari dell'epoca
!!!
Un altro gruppo di ricerca che studia il sistema considera il marketing
dell'operazione sbagliato perchè di tipo troppo professionale
e quindi rivolto ad una fascia elitaria della popolazione, così
decidono di creare un altro sistema più economico che arriva
a costare intorno ai 2000 dollari!
Questo tipo di computer era portatile, il genio dell'operazione
è Bill Hatkinson che inventa il
modo più giusto per operare in questo sistema : il programma
Mac Paint.
La macchina funzionava con delle modalità comuni a tutte
le applicazioni, si poteva incollare su un documento di testo un
disegno fatto con Mac paint.
1983 nasce Quickdraw :
era una tecnologia che consentiva di combinare un documento con
l'altro .
Questa fu una evoluzione fondamentale perchè permetteva di
creare un documento che combinasse insieme testo e immagini.
Il sistema disponeva solo di due progarmmi: Mac Paint
e Mac Write e aveva solo 400kb di memoria per cui
potevi fare una pagina per volta per fare la seconda dovevi salvarla
sul dischetto!
1985 Postscript : era una tecnologia di
traduzione tra il computer e la stampante attraverso una serie di
algoritmi perfezionava quello che vedeva sullo schermo, a seconda
del tipo di stampante metà postscript stava sul computer
e metà sulla stampante ; nasce
il così detto "desktop publishing"
con l'utilizzo delle stampanti laser era molto difficile distinguere
le stampe fatte con i soliti sistemi di pubblicazioni e le stampe
fatte in casa con questi computer, contemporaneamente nasce il primo
software in grado di gestire questo sistema il Page
Maker per fare pagine di libri, riviste, ecc...
1987 Hypertalk : Bill Hatkinson ha un'altra
idea geniale pensa alla creazione di un linguaggio di programmazione
che si muova per oggetti in modo da associare il mondo della programmazione
al concetto di database,
nasce l'Hypercard, una serie di schede
all'interno del computer dove potevano essere scritti programmi
e immagini.
1994 Html : arriva Internet che si basa
sui concetti dell'hypercard invece che essere limitato ai 400kb
del computer è illimitato sta nell'infinito.
Ora questi sistemi riescono a gestire anche le immagine in movimento.
1995 Quicktime 3d : che permetteva di
gestire un oggetto tridimensionale in movimento.
1996 Quicktime vr : consentiva di vedere
un oggetto da tutte le angolazioni si poteva ruotare, tecnologia
vrml.
Oggi c'è una grande facilità nel creare un prodotto
che a volte non è distinguibile dal prodotto professionale
: con il mio computer posso creare un film come lo fanno a Holliwood!
e lo stesso vale per le immagini grafiche.
Il
ciclo di Leonardo
Prima lezione la convezione dell'informatica : non esistono dati
ma solo informazioni.
Leonardo
0
Sistema
bitmappato si basa su una griglia con coordinate ; l'intensificazione
della griglia è il sistema alla base della risoluzione.
Il sistema concettuale della convenzione è alla base del
sistema Raster .
|