The well convoluted Prelude (2017)
canone doppio per tre strumenti melodici e due strumenti gravi
dal preludio n.6 in Re minore del Clavicembalo ben temperato I
E' noto il 'debole' di Bach per il contrappunto, che è anche
perciò la sua forza, e come tuttavia tale magistero non diventi
mai maniera ma elemento lirico, esempio tra tutti Die
Kunst der Fuge.
Il presente studio testimonia come si possa ancora eleborare
contrappuntisticamente qualche suo lavoro, in modo incredibilmente
coerente, seppur in parte manierato. Così il preludio n.6 in Re
minore del primo libro del Clavicembalo ben temperato ci appare
scritto anche per essere un canone strettissimo a tre* . Tale
variazione crea un effetto di convoluzione nell'armonia;
la convoluzione è un principio matematico per cui si prende la
sommatoria di x sequenze vicine (qui 3 +2 al basso); è un effetto
adoperato in ambito audio per riverberare, e anche qui l'effetto è
una riverberazione dell'armonia. Qui potete
ascoltare una lettura realizzata da due violinisti e due
pianisti, con estratti della partitura.
Cfr. per altre elaborazioni o speculazioni su segreti dell'arte
bachiana, la mia versione della cantata nuziale di Bach
‘Weichet nur, betrübte Schatten' http://digilander.libero.it/giovdamiani/bwv202.html
o la mia 'Appendice all'appendice di Bach Altri canoni
sulle prime 8 note del basso delle Variazioni Goldberg' (1999)
*Un esempio di canone all'unità minima Bach lascerà in
coda alle Variazioni Goldberg, nelle riscoperte 14 Variazioni
canoniche sulle prime 8 note del basso delle Variazioni Goldberg.